CONTRAPUNTO – Poche figure politiche avranno provocato reazioni così appassionate e senza sfumature. A Parigi, tuttavia, esce una sinistra forte, grazie ad una sociologia del capitale opportunamente rafforzata da un quarto di secolo di gestione socialista.
Alcuni la rimpiangeranno, altri resteranno odiata. Il sarcasmo dei secondi gli era indifferente? Le esasperazioni di coloro che la incolpavano di tutti gli imbarazzi di Parigi le scivolavano addosso come l'acqua sulle piume di un'anatra? C'è in Anne Hidalgo questo misto di orgoglio, nutrito dalle sue origini catalane, e fiducia in se stessa, di cui pochi politici sono così dotati, che le ha permesso di superare molte tempeste; quelli che ha affrontato, quelli che ha provocato.
Il sindaco di Parigi – che resterà in carica per i prossimi quindici mesi – è uno di quegli eletti per i quali le critiche attuali rafforzano la convinzione di agire per il futuro. Così la sua marcia forzata per ridurre il posto delle auto nella capitale. Ci siamo opposti alla dimensione del lavoro, alla guerra contro chi va al lavoro in macchina, all'egoismo del parigino tra le mura? Lei ha risposto alla conversione ecologica, alla trasformazione…
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