L’allenatore del Bayer Leverkusen Xabi Alonso ha scherzato sul fatto che potrebbe essere costretto a indossare di nuovo le scarpe da gioco a causa della crisi di infortuni del club
Ina FASSBENDER
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L’allenatore del Bayer Leverkusen Xabi Alonso ha scherzato lunedì dicendo che potrebbe essere costretto a tornare in campo a causa della crisi di infortuni della sua squadra “se mi danno un contratto da giocatore”.
Al Leverkusen mancano sette titolari, ma i danni sono particolarmente acuti in attacco, dove mancano tutti gli attaccanti Victor Boniface, Amine Adli, Jonas Hofmann e Martin Terrier.
Parlando prima dello scontro casalingo di martedì con il Red Bull Salisburgo in occasione del suo 43esimo compleanno, l’ex centrocampista – che ha vinto diversi trofei in una brillante carriera da giocatore con Liverpool, Real Madrid e Bayern Monaco – ha accarezzato l’idea di un ritorno.
“Se (l’amministratore delegato del Bayer Leverkusen) Fernando Carro mi desse un contratto da giocatore, allora forse”, ha scherzato Alonso, aggiungendo: “Ho solo un contratto da allenatore e non mi è permesso giocare”.
La scorsa stagione, il Leverkusen ha vinto un double di campionato e coppa senza sconfitte, perdendo solo una delle 53 partite: la finale di Europa League contro l’Atalanta.
“Quello che è successo l’anno scorso non era comune. Non abbiamo avuto troppi problemi (con infortuni)”, ha detto Alonso.
Lo spagnolo è stato costretto a scavare nelle giovanili del club, convocando quattro giocatori fino a 18 anni, tra cui il 16enne Andrea Natali.
Il Leverkusen ha vinto due partite e pareggiato una delle quattro partite di Champions League e si trova al 13° posto in classifica, a due punti dai primi otto.
