DECRITTO – Marine Le Pen e i suoi deputati potrebbero votare una mozione di censura già la prossima settimana, ben prima della fine dei dibattiti sulla legge finanziaria 2025.
La profezia di Jean-Luc Mélenchon potrebbe rivelarsi falsa. « Il governo di Michel Barnier cadrà tra il 15 e il 21 Dicembre »aveva predetto, con un po' di arroganza, il leader dell'Insoumis, su France 3, domenica 17 novembre. Nell'agenda de La France insoumise c'è solo il calendario della legge finanziaria 2025, il famoso PLF, o anche, molto semplicemente, il bilancio. Dopotutto, è il testo chiave che cristallizza tutte le tensioni, le minacce e le mosse del poker. A questo proposito la data principale è nota: una mozione di censura potrebbe essere discussa il 20 dicembre. Per Jean-Luc Mélenchon le cose sono semplici: Marine Le Pen potrà solo votare la censura che la sinistra presenterà in quell'occasione, quattro giorni prima di Natale.
Questa è la storia scritta un po' troppo in fretta. In realtà Marine Le Pen pensa evidentemente di votare per censurare il governo, e quindi di rovesciarlo. Ma…
Questo articolo è riservato agli abbonati. Ti resta l'81% da scoprire.
Venerdì nero: ultimi giorni
-70% sull'abbonamento digitale
Già iscritto? Login
France
