In Romania, l’ascesa fulminea dell’estrema destra

In Romania, l’ascesa fulminea dell’estrema destra
In Romania, l’ascesa fulminea dell’estrema destra
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Lontano da ogni previsione, il candidato indipendente filorusso e sovranista Călin Georgescu ha ottenuto il 23% dei voti al primo turno delle elezioni presidenziali. È in testa davanti alla candidata del centrodestra Elena Lasconi (19%). Un risultato che potrebbe spiegarsi con la sua crescente popolarità su TikTok e con i discorsi antisistema.


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Di Marine Leduc

Pubblicato il 25/11/2024 alle 19:07
Tempo di lettura: 5 minuti


Corrispondente a Bucarest

SSe un analista rumeno dicesse di non essere scioccato, sarebbe una bugia. Ciò non ha precedenti in 35 anni di democrazia”, afferma Madalina Voinea, che analizza la disinformazione per il think tank Expert Forum. Călin Georgescu, 62 anni, candidato di estrema destra a cui nei sondaggi veniva attribuito meno del 10%, è salito rapidamente al primo turno delle elezioni presidenziali rumene, raggiungendo il 23% dei voti. Con 2,1 milioni di voti ha 400mila voti di vantaggio sulla candidata Elena Lasconi del partito di centrodestra Unione Salviamo la Romania (USR).



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