Il passaggio della tempesta Bert sul Rodano ha provocato notevoli disagi al traffico stradale e ferroviario questo lunedì 25 novembre. A Lione restano chiusi i grandi parchi e cimiteri, nonché il mercatino di Natale.
Il Rodano è stato messo in allerta “vento” arancione per la giornata di lunedì 25 novembre da Météo-France a causa della depressione del “Bert”. L'istituto annuncia “raffi talvolta tempestosi dal Massiccio Centrale al Lionese”.
Sulla A47, il rimorchio di un autocarro pesante si è ribaltato questo lunedì mattina nei pressi di Ternay e ha provocato ingorghi sull'asse che va da Saint-Étienne verso Lione. Secondo Bison Futé, sull'autostrada sono ancora in corso più di sei chilometri di ingorghi mentre il ritorno alla normalità è previsto a partire dalle 17.00.
Stanotte le raffiche hanno raggiunto i 110 km/h. Il vento continua a soffiare molto forte, nella regione, in particolare a Givors, le raffiche potrebbero raggiungere i 120 km/h.
Sono una ventina gli interventi dei vigili del fuoco per la caduta di alberi dall'inizio della mattinata, come mostrano diverse foto sui social.
Sono caduti rami anche sulle linee aeree del tram vicino a Grange-Blanche, interrompendo il traffico sulla linea T2 per tutta la mattina.
Inoltre, le linee tramviarie T3 e T7 non circolano più a causa del maltempo da mezzogiorno, la ripresa è prevista alle 17, indica TCL. Anche le linee di autobus C1, C2, C4, C9 e C25 hanno subito gravi interruzioni in mattinata.
“Il vento ti ferma”
Anche in bicicletta o a piedi occorre vigilanza. “Sulle rive della Saône era orribile. Il vento non ti fermava”, dice un passante a Lione. “Vado due all'ora perché stiamo a galla, spero che dopo avremo condizioni meteo migliori”, continua un ciclista.
Numerosi i disagi anche alla circolazione ferroviaria. Il traffico TER da o per Lione e per Givors, Grenoble, Roanne, Saint-André-le-Gaz, Paray-le-Monial, Saint-Étienne e Montbrison è interrotto.
Gravemente interrotta la circolazione ferroviaria
Sono interrotti anche i collegamenti Le Puy-en-Velay-Saint-Étienne, Lione Saint-Paul-Tassin-Lozanne-Brignais, Lione-Saint-Étienne-Le Puy-en-Velay e Lione-Roanne-Clermont. Su queste linee non sono presenti autobus sostitutivi. I collegamenti che collegano Mâcon e Bourg-en-Bresse a Lione sono bloccati solo fino alle ore 16.00.
La SNCF annuncia inoltre l'eliminazione degli Intercité “da pianificare” nonché una “riduzione dei servizi per alcuni TVG” mentre la velocità dei treni “sarà limitata” su diverse linee.
Chiusura dell'OL Vallée fino al tardo pomeriggio
Anche il centro ricreativo dell'OL Vallée è chiuso “fino alla fine del pomeriggio a causa delle condizioni meteorologiche”, ha annunciato il gruppo X questo lunedì mattina. Da questa domenica sono chiusi anche i “grandi parchi e cimiteri” di Lione, lo stesso vale per il mercatino di Natale situato in Place Carnot.
Secondo Météo-France i venti dovrebbero indebolirsi all'inizio del pomeriggio sul Massiccio Centrale e nel corso della giornata tra Saint-Etienne e Lione.