Ci si aspettava una reazione dopo la pausa per le nazionali, ma era difficile pronosticare che fosse così impetuosa e dirompente. A Cornaredo uno dei migliori Lugano della stagione si è imposto per 4-1 nel big match contro lo Zurigo, al quale ha pure strappato la vetta della classifica. Tantissimi i meriti dei bianconeri, così come i demeriti degli ospiti: a causa di una catastrofica prestazione difensiva la formazione guidata da Moniz, in Ticino senza l’infortunato Marchesano, ha infatti confermato una brutta tendenza di questa stagione, ovvero l’incapacità di vincere una partita quando è in testa alla graduatoria (tre pari e tre sconfitte).
L’entrata in materia dei padroni di casa non è tuttavia stata delle migliori e difatti al 9’ hanno incassato il punto d’apertura Chouiar, lasciato colpevolmente solo in area su di un cross dalla trequarti. Vedere il pallone varcare la propria linea di porta ha dato una scossa determinante ai ticinesi, che da quel momento hanno iniziato a macinare gioco e a dominare l’avversario. Dopo un gol giustamente annullato a Papadopoulos e una ghiotta occasione fallita malamente da Vladi, la truppa di Croci-Torti ha pareggiato l’incontro al 22’ con Steffen, ben imbeccato da Grgic. Proprio il numero 8, 4’ più tardi, ha trasformato un generoso calcio di rigore procurato da Vladi, il quale ha poi firmato al 30’ il doppio vantaggio con un bel destro in diagonale.
Tre i cambi operati da Moniz a inizio ripresa, ma la Musica non è cambiata. Sempre trascinato da un Bottani in grande spolvero, l’FCL ha immediatamente trovato anche la quarta rete di giornata ancora con Steffen, il quale ha scartato e apprezzato il regalino offertogli da Krasniqi sui cinque metri. Il rosso rimediato da Perea per gomitata sui Hajdari ha ancor di più messo in discesa la partita per i sottocenerini, che per il resto del confronto hanno nascosto il pallone. L’unica nota negativa in una giornata di festa sono state le ammonizioni ricevute da Papadopoulos e Hajdari, i quali salteranno il prossimo appuntamento in casa del Servette.
Legato a Sport e Musica del 24.11.2024
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