Senza essere appariscente, la Nuova Zelanda ha dominato la Nazionale (29-11) a Torino questo sabato, segnando quattro mete.
La Nuova Zelanda ha concluso il suo estenuante tour autunnale con una faticosa vittoria sull'Italia 29-11 (17-6 alla fine del primo tempo) sabato a Torino.
Un anno dopo aver battuto la Nazionale 96-17 nella fase a gironi dell'ultima Coppa del Mondo, gli All Blacks hanno ottenuto la 18esima vittoria in altrettante partite contro gli avversari italiani. Ma la loro prestazione, una settimana dopo la sconfitta contro la Francia (30-29), ha deluso i 40.000 spettatori dell'Allianz Stadium, lo stadio della Juventus Torino.
Si moltiplicano goffaggine, imprecisioni e attaccanti, lasciando la Nazionale, poco più abile ma solerte in difesa, a sperare fino al 70' e alla terza meta neozelandese segnata da Mark Tele'a. Nel primo periodo, Cam Roigard (24°) e Will Jordan (39°) hanno risposto a due rigori di Paulo Garbisi.
Addio internazionale per Sam Cane e TJ Perenara
Alla fine della partita, Tommaso Menoncello ha salvato l'onore con l'unica meta italiana (76esima), prima che Beauden Barrett segnasse l'ultima meta per gli All Blacks (79esima). La terza fila Sam Cane, capitano degli All Blacks durante l'ultima Coppa del Mondo, ha salutato il rugby internazionale durante questa partita, la sua 104esima con la maglia nera, così come il mediano di mischia TJ Perenara (89esima selezione).
La squadra di Scott Robertson chiude la tournée autunnale con tre vittorie, a Dublino contro l'Irlanda (23-13), a Twickenham contro l'Inghilterra (24-22) e contro l'Italia. Solo la squadra francese ha battuto gli All Blacks, che hanno iniziato la loro tournée a Yokohoma schiacciando il Giappone (64-19).
L'Italia, dal canto suo, ha mostrato due volti nel 2024, la prima stagione sotto la guida dell'ex nazionale argentino Gonzalo Quesada. È stata ambiziosa e attraente durante il Torneo Sei Nazioni, il migliore della sua storia, concluso con due vittorie e un pareggio. La sua tournée autunnale è stata meno entusiasmante con due sconfitte, contro l'Argentina (50-18) e contro la Nuova Zelanda, per una vittoria di misura contro la Georgia (20-17).