Prima MalvagioSapevo che Cynthia Erivo era una star. Ho visto Vedove e la performance del Tony Award di “I'm Here” di Il colore viola (tu conosci quello). Dopo MalvagioSo che ha così tanto talento che può spezzarmi con nient'altro che un cambio di chiave e un tremito del mento. Negli ultimi istanti di Malvagioil suo commento sociale e politico più ampio viene messo a fuoco. Il mago viene denunciato come un impostore (sia Goldblum che Michelle Yeoh nei panni di Madame Morrible interpretano queste scene con la precisione assoluta che deriva solo dalla loro esperienza) che sta cercando di usare i poteri di Elphaba per opprimere gli animali (che camminano, parlano, -cittadini rispettosi di Oz). Si oppone all'imperatore nudo di Emerald City e rifiuta di eseguire i suoi ordini. La sua presunta migliore amica Glinda si piega immediatamente e, come il 55% delle donne bianche che hanno votato per Trump, ha scelto i propri interessi egoistici rispetto a ciò che era buono e giusto e rispetto al sostegno di una donna di colore. Non è stato difficile tracciare una linea retta tra i due Malvagio'Questa è l'allegoria del film e l'attuale clima politico in cui un dittatore furioso e bugiardo sta manipolando le persone per indurle a seguire il suo dissenso verso un controllo tirannico e piani di sottomissione di massa. Ma laddove il film avrebbe potuto virare verso un territorio banale ed esagerato, è Erivo a stabilizzare la proverbiale scopa volante, basando la storia su Oz e su Elphaba, una ragazza che sta solo cercando di fare del bene.
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