Le due settimane di interruzione hanno fatto bene alla testa e al corpo degli abitanti di Vannes. E di freschezza servirà tantissimo per chi è promosso contro l'Union Bordeaux-Bègles, seria contendente al Brennus.
“O“Non siamo eliminati da questa competizione anche se possiamo chiederci: ci rendiamo conto che dal 2013 nessuna promozione ha mantenuto la sua posizione”ha analizzato Jean-Noël Spitzer una settimana fa. “Ci si può interrogare sul passaggio tra le due divisioni. Ci sono vasi comunicanti? Non proprio. La probabilità di mantenimento negli ultimi dieci anni è inesistente. La Lega dovrebbe interrogarsi su questa difficoltà che è sicuramente troppo importante il primo anno dopo l'Oyonnax più di dieci anni fa, nessuna squadra è riuscita a mantenere la sua prima adesione. Nessun altro sport di squadra francese si trova ad affrontare questa difficoltà.
Questa è la conclusione, resta la partita da preparare. E per questo i bretoni giocano la carta della stabilità con l'80% dei dipendenti schierati contro Castres rinnovato. Il primo blocco si concludeva con la seguente constatazione: per mantenere la nostra posizione non dovremo solo vincere a Rabine ma anche vincere fuori casa. L'arrivo del Bordeaux-Bègles, guidato da un Jalibert certamente vendicativo, non rassicura i bretoni e l'allenatore: “È davvero uno dei grandi nomi del campionato, una delle squadre più attraenti del campionato quando sei uno spettatore, con questo gioco offensivo complessivo e le individualità che hanno”.
Continuità e contributo di Taccola
Abbastanza per stimolare i neopromossi bretoni che accolgono quindi un serio contendente al titolo, una delle squadre più entusiasmanti da vedere, il cliente più serio da quando ha accolto il Tolosa all'inizio del campionato. Abbastanza da spingere gli abitanti di Vannes al limite in termini di concentrazione, vigilanza e persino esecuzione.
“Se non giochiamo la nostra migliore partita possibile, sarà molto difficile”Spitzer quasi sorrise prima di aggiungere molto serio: “Vogliamo competere, vogliamo crederci. Sappiamo che dovremo essere collettivi al 100% rimanendo molto connessi”. Da qui la forma di continuità nella composizione della squadra con l'inserimento di Taccola legato al centro di Saili. Taccola, una grande risorsa secondo Spitzer: “È un giocatore giovane che dovrà confrontarsi con l'ostacolo. È in un momento cruciale della sua carriera, sono convinto che passerà dalla parte giusta. Tutto sommato mi ricorda Gailleton che aveva iniziato qui a La Rabine con Agen alla sua prima partita da professionista e che oggi gioca nella nazionale francese.”
Vannes potrà contare anche sui suoi attaccanti e su una prima linea forte con Mako Vunipola in testa al ponte, 9° titolare su dieci partite possibili, giocatore da tenere d'occhio.
Per la cronaca, Jean-Noël Spitzer sarà in pantaloncini durante la partita. Per quello ? La risposta del tecnico: “21, non è lontano l'ora in cui vado a letto, preferisco le partite prima. Vista la temperatura fresca mi riservo di indossare un cappello ma insisto, sarò in pantaloncini corti. Non sono Dirò che impongo i pantaloncini a tutti in allenamento ma non mi piacciono i giocatori che si allenano in tuta, non sono le condizioni del rugby. Anche lo staff deve dare l'esempio.