Se tutti i senegalesi pensassero come Moustapha Diakhaté, Pastef si ritroverebbe senza voce nelle elezioni legislative del 17 novembre 2024. La sua visione sembra essere molto in disaccordo con quella della stragrande maggioranza dei senegalesi che hanno votato per il partito al governo.
In un’intervista su 7TV a Mamadou Awa Ndiaye, l’ex presidente del gruppo parlamentare di Benno Bokk appare stupito dalla scelta della maggioranza. Secondo lui Sonko, con tutto quello che ha fatto nei suoi ultimi anni, non meritava la fiducia dei senegalesi. È arrivato addirittura a dire che queste persone che hanno votato per lui sono maledette.
Moustapha Diakhaté non ha mancato il primo ministro Ousmane Sonko. Sempre critico nei confronti del leader di Pastef, Diakhate, in un commento sui risultati delle elezioni legislative, è arrivato addirittura a definire maledetti coloro che hanno votato per Ousmane Sonko.
“Lo stolto non sbarca o non sbarca quando viene dai fratelli. Aveva detto alla Dakar Arena che non aveva detto la verità sulla sua malattia e sullo sciopero della fame durante la sua prigionia. Parry sulla sua dichiarazione sulla presunta cospirazione nel caso Adji Sarr. Chiunque sappia di essere fuori da qualcuno che ha fatto una cosa del genere, prenda un bollettino con sopra il suo nome e la sua foto e lo metta nell’urna elettorale. Questo è quello che fanno solo gli Askan”, ha detto sulla piattaforma 7TV.