Stasera su NRJ 12, Steven Spielberg vi porta in un futuro in cui la giustizia si basa sulla previsione dei crimini con Minority Report. Adattato da un racconto di Philip K. Dick, questo thriller di fantascienza, diretto da Tom Cruise all'apice della sua carriera, unisce azione spettacolare e riflessione filosofica. Ma sapevate che Tom Cruise non riceveva uno stipendio fisso per questo ruolo? Uno sguardo indietro a questa decisione coraggiosa e dietro le quinte di questo capolavoro.
Rapporto di minoranza: Tom Cruise nel futuro
La storia di Rapporto di minoranza è ambientato nel 2054, dove il Dipartimento Precrimine utilizza strumenti precognitivi in grado di prevedere i crimini prima che vengano commessi. John Anderton (Tom Cruise), capo di questo dipartimento, vede vacillare la sua fiducia in questo sistema quando viene accusato di un omicidio che non ha ancora commesso. Per dimostrare la sua innocenza, deve fuggire e scoprire i difetti di un sistema che credeva perfetto.
Con questa trama che unisce azione, suspense e questioni filosofiche, Steven Spielberg esplora temi profondi come il libero arbitrio e i pericoli del controllo sociale. Il film, uscito nel 2002, rimane uno dei lavori più notevoli della collaborazione tra Spielberg e Cruise, insieme a Guerra dei mondi.
Una scommessa finanziaria coraggiosa
Versare Rapporto di minoranzaTom Cruise ha preso una decisione rara nel settore cinematografico: ha rinunciato al suo solito stipendio. Per rispettare il budget di 100 milioni di dollari fissato da Spielberg, né il regista né l'attore protagonista hanno ricevuto un compenso fisso per il film. Invece, hanno negoziato una quota di profitto, ciascuno riceve il 15% delle entrate.
Questa scelta si è rivelata saggia, da allora Rapporto di minoranza è stato un enorme successo commerciale, incassando oltre 358 milioni di dollari al botteghino mondiale. Grazie a questa strategia, Tom Cruise alla fine ha guadagnato circa 25 milioni di dollari, molto più di quanto avrebbe guadagnato con uno stipendio tradizionale. Questo modello finanziario dimostra la fiducia dei due uomini nel potenziale del film, così come il loro impegno nel mettere la qualità del progetto al di sopra di ogni altra cosa.
Un capolavoro visionario
Oltre alla trama avvincente, Rapporto di minoranza ha colpito con la sua rappresentazione futuristica del 2054, immaginata con l'aiuto di futurologi ed esperti di tecnologia. Alcune innovazioni nel film, come le interfacce tattili o la pubblicità personalizzata, si sono rivelati visionari. Spielberg, con la fotografia fredda e metallica di Janusz Kamiński, ha creato un'atmosfera opprimente che amplifica la posta in gioco della storia.
Tom Cruise, che ha eseguito la maggior parte delle sue acrobazie, offre una performance intensa e fisica, rendendo il suo personaggio vulnerabile e determinato. Il suo impegno totale, unito a quello di Spielberg, fa Rapporto di minoranza un film da vedere.