Dal suo lancio insieme alla fotocamera EOS R nel 2018, l’obiettivo RF 28-70mm f/2 L USM di Canon si è guadagnato un’ottima reputazione come obiettivo zoom standard f/2 costante unico. Non è più unico nel suo genere grazie al nuovo obiettivo FE 28-70mm f/2 G Master di Sony, al 77° obiettivo con attacco E di Sony e alla 56° ottica full-frame.
L’ispirazione è ovvia, ma il tentativo di Sony di ottenere una combinazione insolita di lunghezza focale e apertura differisce significativamente da quello di Canon. I contrasti iniziano con le dimensioni e il peso. Il Sony 28-70mm f/2 GM è lungo 139,8 millimetri (5,5 pollici) e pesa 918 grammi (32,4 once). Il Canon RF 28-70mm f/2, invece, ha la stessa lunghezza ma pesa 1.430 grammi (50,4 once). L’obiettivo Sony è largo 92,9 millimetri (3,7 pollici) e accetta filtri da 86 mm, mentre lo zoom Canon è largo 103,8 millimetri (4,1 pollici) e accetta mostruosi filtri da 95 mm.
Sony si è concentrata ampiamente sul design ottico del suo nuovo zoom, non solo per contenere il peso, ma per ottenere la massima qualità dell’immagine possibile. A tal fine, l’obiettivo presenta 20 elementi disposti in 14 gruppi. L’obiettivo presenta numerosi elementi esotici, tra cui tre elementi asferici estremi (XA), tre Super ED, tre asferici e un elemento in vetro ED. Include anche l’ultimo rivestimento Nano AR II di Sony per ridurre al minimo immagini fantasma e bagliori.
Poiché si tratta di un obiettivo G Master e presenta elementi XA insieme a un diaframma ad apertura circolare a 11 lamelle, l’obiettivo promette un bokeh coerente e pulito. Data la sua ampia apertura f/2, il bokeh sarà un obiettivo cruciale per fotografi e operatori video e dovrà essere all’altezza delle elevate aspettative della famiglia G Master.
Per quanto riguarda l’autofocus, l’FE 28-70mm f/2 GM prende in prestito molto dagli altri recenti obiettivi G Master di Sony. L’obiettivo include ben quattro dei più potenti motori Linear XD di Sony, garantendo che l’obiettivo possa tenere il passo con la velocità di scatto di 120 fotogrammi al secondo della a9 III e funzionare bene durante la registrazione 4K/120p. Sony afferma che il suo nuovo obiettivo è abbastanza veloce per lo sport e l’azione, anche se l’obiettivo potrebbe essere più adatto per i ritratti e la fotografia di eventi in condizioni di scarsa illuminazione.
L’obiettivo utilizza anche un meccanismo di messa a fuoco flottante per offrire prestazioni impressionanti di messa a fuoco ravvicinata. L’obiettivo offre un ingrandimento massimo di 0,23 volte a 70 mm grazie a una distanza di messa a fuoco minima di 0,38 metri (15 pollici) su tutta la gamma di lunghezze focali. Per riferimento, l’offerta di Canon raggiunge il massimo con un ingrandimento ancora solido di 0,18 volte.
Tenendosi al passo con gli altri recenti obiettivi GM, il 28-70mm f/2 è dotato di un anello di controllo dell’apertura disattivabile dedicato, un anello di messa a fuoco lineare e una robusta protezione dagli agenti atmosferici.
Sebbene il Sony 28-70mm f/2 abbia un ovvio concorrente nella gamma Canon, traccia un nuovo corso all’interno dell’ampia gamma E-mount di Sony. Considerando il numero di obiettivi con attacco E, molti dei recenti annunci di Sony si sono concentrati sulle versioni “Mark II” degli obiettivi esistenti. È sempre bello avere qualcosa di nuovo, anche se alcuni fotografi potrebbero preferire il 24-70mm f/2.8 GM II grazie alle sue dimensioni e peso molto più piccoli, alla lunghezza focale più ampia e al prezzo significativamente più basso. Tuttavia, coloro che desiderano un’apertura massima più rapida senza sacrificare la versatilità di un obiettivo zoom ora hanno un’interessante opzione all’interno dell’ecosistema con attacco E.
Prezzi e disponibilità
Il Sony FE 28-70mm f/2.8 G Master arriverà presso i rivenditori a metà dicembre con un prezzo al dettaglio suggerito di $ 2.899,99.