l'essenziale
I sindacati agricoli continuano la loro mobilitazione questo martedì. Cortei di trattori, raduni davanti alle prefetture… Diverse azioni sono previste nella regione dell'Occitania.
I sindacati agricoli tornano all’opera questo martedì 19 novembre. In molti dipartimenti, il Coordinamento rurale prenderà il posto dell'alleanza FNSEA-JA, mobilitata durante tutta la giornata di lunedì. Questo è il caso, tra gli altri, di Tolosa (Alta Garonna), dove il Coordinamento rurale 31, ancora marginale all'inizio dell'anno e che conta ormai un centinaio di iscritti, manifesterà alle 10 davanti alla prefettura del dipartimento. “Le istruzioni sono chiare: nessuna franchigia, nessun danno e, soprattutto, non disturbare i nostri concittadini”, avverte Maxime Raud, presidente della sezione dipartimentale.
Nel Gersil Coordinamento rurale annuncia diversi convogli di trattori e cassonetti, che dovrebbero partire in direzione di Auch, da Condom, Vic-Fezensac e Mirande, attraverso la 930 dipartimentale e la 124 nazionale. Manifestanti del Coordinamento rurale di Alti Pirenei potrebbero anche unirsi al corteo del Gers. Alle 9 del mattino, gli agricoltori intendono bloccare diversi siti strategici nel centro della cittàAnche come la Place de la Libération, le Allées d'Etigny e il parcheggio Foirail. Questi blocchi dovrebbero durare almeno fino a mercoledì.
Convogli e raduni
Nel Lot-et-Garonneuna delle culle della mobilitazione, è proprio il Coordinamento Rurale – accompagnato dai cacciatori – a prendere l'iniziativa. I contadini si incontrano a Colayrac, alla periferia di Agen, prima di recarsi in prefettura. Sulle strade sono attesi numerosi convogli provenienti dai quattro angoli del dipartimento. Sono previste azioni non solo davanti alla prefettura ma anche in tutta la città, su siti mirati tutti legati al mondo agricolo (come la Mutualité sociale agricole, il Crédit agricole, ecc.).
In Aveyronanche qui la prefettura sarà presa di mira dai manifestanti: martedì è organizzata una manifestazione davanti all'edificio. Nel dipartimento sfilerà anche un corteo di 70 trattori.
Nel TarnIl Coordinamento rurale annuncia anche la partenza dalla zona Innoprod di Albi intorno alle 13, per poi raggiungere la prefettura alle 14. I manifestanti si sistemeranno poi nel centro della città fino alle prime ore della sera.
Nel Tarn-et-Garonnei manifestanti hanno acceso i “fuochi della rabbia” questo lunedì sera. Questi ultimi non hanno ancora annunciato azioni future nel dipartimento.