L’ex presidente del gruppo parlamentare Benno Bokk Yaakaar, Abdou Mbow, dopo aver votato alla scuola Alé Lô di Diamaguene (comune di Thiès-Est), ha ringraziato Dio per “averci permesso di arrivare, oggi 17 novembre 2024, all’anticipo legislativo Elezioni in Senegal. Siamo venuti a compiere il nostro dovere di cittadini, perché prima di essere candidati siamo cittadini e il cittadino deve sempre compiere i suoi doveri. Per le elezioni abbiamo condotto una buona campagna. Abbiamo fatto di tutto perché l’opposizione che noi rappresentiamo, attraverso l’intercoalizione Takku Wallu – Sàmm Sa Kaddu, possa vincere qui a Thiès. Tutto quello che dovevamo fare lo abbiamo fatto, abbiamo realizzato roulotte, visite locali, abbiamo spiegato il nostro contratto legislativo e parlato con i senegalesi. Non resta che pregare Dio affinché le elezioni si svolgano in modo libero, trasparente e democratico. Anche per invitare i senegalesi a uscire e votare in massa, perché abbiamo notato che alle elezioni presidenziali c’era molta più affluenza alle urne in quel momento. Siamo abituati a vedere che le elezioni anticipate o le elezioni legislative hanno tassi di partecipazione più bassi. Ciò è dovuto, sicuramente sei mesi dopo le elezioni presidenziali, alla disperazione che questo regime ha instaurato in questo Paese”.
Secondo lui “se ci fosse ancora la speranza, ci sarebbe la stessa affluenza alle urne come per le elezioni presidenziali perché sono passati solo 8 mesi da quando abbiamo organizzato queste elezioni. Quindi il popolo senegalese deve davvero andare a votare in massa e sapere che per correggere ciò che è stato fatto il 24 marzo, dobbiamo votare in massa”.
Ma, continua Abdou Mbow, “oggi i senegalesi dicono di essere scoraggiati, per non andare a votare. Questa non è la soluzione”. Secondo l’ex parlamentare, “quello che sta accadendo oggi e il fatto che abbiamo un regime che non ha mantenuto le sue promesse, perché è la prima volta nella storia politica del Senegal che si possono avere elezioni presidenziali, seguite, qualche mesi dopo, con le elezioni legislative, e che possiamo avere, in questo momento, una tale affluenza alle urne.
Per Abdou Mbow “queste elezioni devono essere il momento e l’opportunità per rimettere in carreggiata il Senegal”. Inoltre per continuare: “Abbiamo assistito ad una campagna elettorale tinta di violenza e penso che sia deplorevole perché condanno la violenza, da qualunque parte provenga, ancor più quando viene dal potere, del presidente del Consiglio che ha sempre incitato i giovani.
Ritiene che “tutto questo sia alle nostre spalle” e spera che “l’opposizione possa avere la maggioranza affinché le cose possano essere messe a posto in questo Paese”.