Già la fine dell'avventura per Maxime Sorel. Meno di una settimana dopo aver lasciato Les Sables-d'Olonne, mentre il resto della flotta è impegnato a godersi la stasi, lo skipper di V e B – Monbana – Mayenne ha deciso, questo venerdì mattina, di smontare e abbandonare il primo di questa decima edizione del Vendée Globe.
Maxime Sorel ha accusato numerosi problemi fin dall'inizio della gara, tra cui un problema alla caviglia contratto dopo sole quarantotto ore sulla sua Imoca. “La mia caviglia è gravemente danneggiata da quattro giorni”, spiega il velista in un comunicato stampa inviato dalla sua squadra. Si è solo gonfiato con il tempo e con le manovre che ho eseguito. Provo così tanto dolore che ho difficoltà a muovermi a bordo della mia barca. Anche a riposo ho forti dolori, non posso continuare a navigare in tutta sicurezza in questo stato. »
“Niente era normale”
Una caviglia molto dolorante che gli impedisce di effettuare le riparazioni necessarie per il buon funzionamento della sua barca, che ha avuto grossi problemi tecnici al gancio e alla rotaia della randa. “Questo problema alla randa è irreparabile da solo e per di più con così tanta difficoltà a mettere il piede in coperta”, dice la sua squadra. Anche Maxime Sorel si è fermato a Madeira per cercare di riparare i danni. Invano.
“Questa notte, sotto Madeira, sono salito sul mio albero, sono riuscito, non senza difficoltà, ad ammainare la randa”, spiega lo skipper. Ho notato che il gancio era rotto. Avevamo moltissimi motivi per preoccuparci. Allo stesso tempo, la rotaia della randa è gravemente danneggiata. Con o senza dolore, è impossibile cambiare porzioni di questo parapetto di randa a tre metri di altezza. Sono lavori di costruzione. »
Maxime Sorel ha quindi dovuto decidere di abbandonare il suo secondo giro del mondo in solitaria. “Ci sono voluti quattro anni di preparazione con la mia squadra per arrivare a questo punto”, lamenta il bretone. Comunque tutto è stato magico dall'inizio alla fine ma ho l'impressione che nulla sia stato normale da quando sono partito domenica. » La sua squadra è in viaggio per recuperare la barca e portarla in salvo.