Alessandro Buongiorno ritiene che il successo dell’Italia in un girone molto difficile della Nations League dimostri che “hanno spirito, sono uniti e possono gestire la pressione” dopo aver neutralizzato il Belgio di Romelu Lukaku.
Il difensore del Napoli è stato chiamato questa sera allo Stadio Re Baldovino di Bruxelles per sostituire l’infortunato Riccardo Calafiori e marcare il suo compagno di squadra Lukaku.
Si è comportato bene, mantenendo l’attaccante relativamente tranquillo, salvo un colpo di testa di poco a lato, mentre il gol iniziale di Sandro Tonali si è rivelato sufficiente per regalare all’Italia la vittoria in trasferta per 1-0.
Buongiorno kept Lukaku quiet
“Siamo contenti di aver mantenuto la porta inviolata, ma è stato tutto grazie alla squadra che ha lavorato per dare una mano in difesa”, ha detto Buongiorno a RAI Sport.
“Siamo stati uniti dall’inizio alla fine e abbiamo saputo assorbire la pressione”.
La più grande occasione per il Belgio quella notte è arrivata dal difensore Wout Faes, il cui colpo di testa su un gioco fermo ha tagliato il montante.
Aveva bisogno solo di un punto qui per essere sicuri della qualificazione ai quarti di finale della Nations League, ma li ha ottenuti tutti e tre e ora basta un punto contro la Francia domenica a San Siro per vincere il girone.
“Arrivare con una partita d’anticipo significa che siamo una grande squadra che ha spirito, è unita e sa gestire la pressione”, ha continuato Buongiorno.
“Dobbiamo solo andare avanti così, migliorare nelle aree che necessitano di lavoro, ma mantenere questo spirito”.
L’allenatore Luciano Spalletti ha detto prima della partita che per Buongiorno è stato un vantaggio sapere che Lukaku è suo compagno di squadra a livello di club.
“Marcare Lukaku è sempre difficile, ma ci siamo aiutati tutti e anche gli attaccanti ci hanno dato una grande mano. Questo ci ha permesso di mantenere la porta inviolata”.
Si tratta di un miglioramento, considerando che l’Italia ha subito gol l’una dall’altra nelle ultime otto partite ufficiali.