Il sostituto Telasco Segovia ha realizzato il gol fondamentale che ha visto il Venezuela in 10 tenere il Brasile sull’1-1 nelle qualificazioni alla Coppa del Mondo CONMEBOL.
Il risultato scioccante lascia il Brasile al terzo posto, dietro la Colombia, seconda, di due punti e molto lontano dall’Argentina, prima.
Il Brasile ha aperto le marcature poco prima dell’intervallo quando Raphinha ha lanciato un delizioso calcio di punizione oltre il muro del Venezuela da 20 yard per sbloccare la situazione.
Dall’altra parte dell’intervallo, però, il subentrato Segovia ha pareggiato appena 41 secondi dopo la ripresa, colpendo da fuori area, dopo essersi imbattuto in un breve licenziamento di Jefferson Savarino.
Gli ospiti hanno avuto un’ottima occasione per ripristinare il vantaggio quando Rafael Romo ha commesso fallo su Vinicius Junior in area. Ma l’attaccante del Real Madrid non è riuscito a sfruttare il rigore risultante, vedendo il suo tiro iniziale parato prima di sparare a lato.
Con l’aumento della tensione, la partita si è rivelata ulteriormente drammatica quando Alexander Gonzalez ha ricevuto i suoi ordini di marcia all’89esimo minuto per essersi scagliato contro Vinicius dopo aver commesso fallo su Gabriel Martinelli.
In un finale farsesco della vivace vicenda, gli irrigatori sono comparsi in campo nel tempo supplementare per ritardare il procedimento, ma nessuna delle due parti è riuscita a trovare una via d’uscita.
Briefing dei dati: impatto immediato per il super sottomarino Segovia
Il gol di Segovia, 41 secondi dopo l’ingresso, è il più veloce per un giocatore uscito dalla panchina nelle ultime tre edizioni delle qualificazioni ai Mondiali sudamericani.
Il Venezuela ha ora segnato due gol nei primi 15 minuti del secondo tempo, solo Brasile (quattro) e Colombia (quattro) hanno segnato di più nelle qualificazioni alla Coppa del Mondo CONMEBOL 2026.
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