Ti piacciono le serie poliziesche? Ti piacciono gli antieroi? Allora dovreste buttarvi su “Cross”, l'ultima produzione di Prime Video a cui dobbiamo l'ottimo “Reacher”.
Di cosa si tratta?
Alex Cross è un padre di famiglia amorevole ma disperato dopo l'omicidio di sua moglie. Ha una sola ossessione: trovare gli assassini.
Con chi è?
Se non conoscete il suo nome, lo farete con Cross: l'attore Aldis Hodge (Hawkman in Black Adam) è LA star di questa nuova produzione Prime Video. Recita al fianco di Isaiah Mustafa (Shadowhunters) nel ruolo del suo futuro partner, così come di Ryan Eggold che interpreta un ricco mecenate che nasconde molti segreti…
Il ritorno di un eroe
Gli appassionati di thriller americani conoscono sicuramente il suo nome: Alex Cross. Eroe di carta immaginato da James Patterson nel 1992, questo poliziotto laureato in psicologia è già stato interpretato sullo schermo da Morgan Freeman nel duo Il collezionista e La maschera del ragno.
In ciascuno di questi due film, Cross insegue un serial killer di cui deve prima stabilire il profilo prima di catturarlo.
È questa volta sotto forma di serie che ritornano le avventure del poliziotto di Washington. Dopo aver lasciato Freeman (e Tyler Perry in un film davvero dimenticabile uscito nel 2012), è il (molto) muscoloso Aldis Hodge a indossare l'impermeabile di questo eroe che ha molti problemi personali da affrontare.
La versione Prime Video lo rende un ispettore che ha perso la moglie in circostanze misteriose e vede i fantasmi del suo passato perseguitarlo. La prima stagione della serie, che non adatta un libro in particolare ma che inventa una storia, lo vede inseguire Fanboy, un serial killer che si ispira ai più grandi criminali americani.
Il suo interprete Ryan Eggold, visto in New Amsterdam e Blacklist, è particolarmente inquietante nel ruolo di questo dandy dalle fantasie divertenti. L'indagine di Cross e la sua passione per la psicologia permettono agli spettatori di conoscere qualcosa in più su questo antagonista che si rivela fin dall'inizio.
L'idea non è sapere chi è l'assassino ma perché fa quello che fa.
Una serie per gli appassionati del genere
Non dovremmo paragonare Cross a Reacher, l'altra grande produzione della piattaforma, poiché l'unica cosa che i due hanno in comune è che presentano un personaggio che soffre del complesso dell'eroe. Non aspettarti una serie d'azione ma più psicologia e suspense.
Potremmo criticare Cross per la sua forma, che manca di modernità, e per la sua sostanza, che rimane comunque classica. La serie assomiglia più a ciò che vediamo sulla televisione americana che a una produzione per una piattaforma.
Ma ciò che questo adattamento cerca di risaltare è il suo modo di riecheggiare le notizie e il movimento americano Le vite dei neri contano. Mostra molto bene la sfiducia della popolazione afroamericana nei confronti della polizia e il modo in cui quest'ultima la affronta. E comunque trovò in Cross un alleato necessario.
Cross, 8 episodi da vedere su Prime Video.