La palla da tre è diventata senza dubbio la base per segnare nella NBA, quindi abbiamo pensato di effettuare alcuni tiri anche dal centro. Qui, l’analista di fantasy basket Dan Titus analizzerà tre cose che i fantasy manager devono sapere ogni settimana. Oppure analizzerà più consigli, analisi e altro in tre punti: dipende solo da quanto è aperto da Deep.
Oggi suddividerò nove principianti in livelli per quanto riguarda il loro successo fino ad oggi e le prospettive a breve termine.
Livello 1: migliori esordienti
Alex Sarr – PF/C, Washington Wizards
Alex Sarr, la seconda scelta assoluta nel Draft NBA 2024, è il debuttante con il miglior punteggio nei campionati a 9 cat e punti. È stato un dinamo difensivo, è al quarto posto nella NBA per stoppate a partita (2,8) ed è al 97esimo percentile in stoppate rispetto alla sua posizione. Il suo profilo di tiro è piuttosto brutto al momento, realizzando solo il 36% dei suoi tentativi di tiro mentre lancia quasi cinque 3 a partita e li colpisce con una clip del 21%. Ma è giovane e con più minuti, pellicola ed esperienza lo vedremo realizzare tiri migliori vicino al ferro e dalla media distanza, dove è stato un marcatore più efficace.
La nota positiva è che ha una media di 30 punti fantasy a partita, i suoi tiri liberi sembrano buoni (79%) e sabato scorso è autore della sua prima doppia doppia (10 punti, 11 rimbalzi). I gestori del Fantasy dovrebbero continuare a tenere perché sta già dimostrando di essere una risorsa preziosa.
Carlton Carrington – PG, Washington Wizards
Sì, due Wizards sono stati i debuttanti fantasy più impressionanti finora. Bub Carrington, una guardia dinamica, sta facendo scalpore con una media di 10,3 punti, 4,3 rimbalzi e 4,8 assist a partita. Bub ha iniziato cinque delle sue sei partite e sta giocando più minuti a partita di qualsiasi debuttante con 29,2. Nelle ultime tre gare, i suoi minuti sono saliti a 34 minuti a partita, con conseguente migliore produzione: 12 punti, sei rimbalzi e sette centesimi.
Come quasi ogni debuttante che non sia un centravanti, il profilo di tiro di Carrington non è eccezionale, ma sta realizzando il 35% dei suoi tentativi da 3 punti e quella percentuale di tiri liberi del 93% è denaro. Mi piace anche il fatto che abbia un basso tasso di turnover. Questo ragazzo sembra un vero affare e, con il 21% nel roster, ha bisogno di essere aggiunto in molti più punti e campionati a 9 gatti.
Zach Edey – C Memphis Grizzlies
L’imponente centro da 7 piedi e 4 dei Memphis Grizzlies ha avuto una svolta nella vittoria di lunedì contro i Nets dove ha dominato, mettendo a segno 25 punti, 12 rimbalzi e quattro stoppate in 29 minuti.
Nonostante abbia iniziato in ogni partita quest’anno, ottenere minuti costanti è stato il problema per Edey. Tuttavia, se riesce a restare intorno al limite dei 20 minuti, continuerà a valere la pena di essere inserito nel roster per i blocchi, i rimbalzi e la percentuale FG nei campionati a 9 gatti. Data la natura irregolare del suo tempo di gioco, capisco se sia necessario lasciarlo cadere in campionati a 10 squadre, ma lo sta capendo e sta anche tirando da 3.
Menzione d’onore: Jaylen Wells -SF, Memphis Grizzlies
Livello 2: opportunità in aumento
Zaccharie Risacher – San Francisco, Atlanta Hawks
Molti analisti pensavano che Risacher non avrebbe contribuito molto in questa stagione, ma con gli infortuni che si accumulano per gli Hawks, non hanno altra scelta se non quella di concedere minuti significativi alla loro scelta numero 1 in assoluto. E sta offrendo. Mercoledì Risacher ha messo in guardia i suoi manager di classe e fantasia dopo aver distrutto i Knicks per 33 punti (11-18 FG, 6-10 3PT), sette board, tre assist e cinque stock.
L’attaccante alto 6 piedi e 9 ha giocato almeno 30 minuti nelle sue ultime tre gare, quindi finché De’Andre Hunter, Bogdan Bogdanović e la squadra non saranno pronti a tornare, Risacher dovrebbe essere inserito nel roster visto quello che abbiamo visto dai suoi 3 punti abilità e promettenti segni difensivi negli ultimi tempi. Mentre costruisce il suo gioco, potrebbe diventare un giocatore di ruolo vitale, simile a Michael Porter Jr. o Kelly Oubre, con pazienza e crescita.
Kyshawn George – San Francisco, Washington Wizards
Lo so, lo so, un altro mago.
Kyshawn George, uno swingman svizzero dell’U, sta giocando il secondo maggior numero di minuti di qualsiasi debuttante e ha una media di oltre 22 punti fantasy a partita, il quarto più alto dietro Sarr, Carrington e Risacher. Date le sue pessime divisioni di tiro, è un’opzione preferita per le leghe a punti, ma ricorda che George trae vantaggio dall’assenza di Kyle Kuzma.
Non varrà la pena nascondere George quando tornerà dall’infortunio all’inguine. Ma c’è sempre la possibilità che Kuz venga scambiato, il che ripristinerebbe il valore di George.
Yves Missi – C, Pellicani di New Orleans
Yves Missi è stato inserito nella mia lista di ritiro questa settimana, ma sfortunatamente non è uscito come previsto. Almeno il debuttante continua a battere Daniel Theis, il che dovrebbe essere di buon auspicio per le sue prospettive a lungo termine. Missi eccelle nel rifinire le giocate vicino al canestro e nel respingere i tiri. I rimbalzi sono ancora nella media, circa sei per gara, quindi Missi deve fare di più per i fantasy manager fuori dai blocchi. Detto questo, i Pelicans stanno crollando dal punto di vista della salute, quindi Missi potrebbe eventualmente spingere per più di 20 minuti a notte, traducendosi in una maggiore produzione.
Menzione d’onore: Donovan Clingan – C, Portland Trail Blazers
Livello 3: talento ma mancano opportunità
Reed Sheppard – SG, Houston Rockets
Sheppard è sepolto sulla panchina dei Rockets perché il loro elenco è troppo ampio. Sheppard ha una media di soli 10 minuti a partita, per niente vicino alla rilevanza fantasy. Kevin O’Connor ha notato (e sono d’accordo) che Houston può permettersi di cuocere più minuti per Sheppard per alleviare la richiesta di Fred VanVleet, che gioca 36 minuti a notte (tra i primi 20 del campionato). Ovviamente l’HC Ime Udoka dei Rockets si preoccupa della vittoria e non dei nostri desideri di fantasia, ma nella sua esperienza limitata, Sheppard ha dimostrato di essere un efficiente giocatore a doppio senso.
Forse Udoka ha sentito KOC perché Sheppard ha giocato 20 minuti in uno scoppio mercoledì.
Matas Buzelis – SF/PF, Chicago Bulls
Come Sheppard, Buzelis deve affrontare un ingorgo che gli impedisce di vedere minuti significativi. Ho più fiducia nel fatto che lui riesca a ritagliarsi un ruolo di 20 minuti a notte rispetto a Sheppard, dato il gioco deludente di Patrick Williams e dei Bulls che potrebbero svendere alcuni veterani entro la scadenza. Buzelis è un giocatore che aspetta e vede, ma ha fatto bella figura nella sconfitta di mercoledì sera contro i Mavs, segnando 13 punti con nove rimbalzi e tre azioni in 23 minuti.
Castello di Stephon – PG, San Antonio Spurs
Il futuro nucleo formato da Victor Wembanyama, Devin Vassell e Stephon Castle è molto allettante. Tuttavia, non mi aspetto che i fantasy manager vedano questo gruppo riunirsi per almeno un altro anno o due. Castle è dietro Chris Paul e mentre l’età e la resistenza di Paul sono certamente un punto interrogativo, è sano e apparentemente prospero in questo momento, lasciando Castle in un ruolo di riserva.
È incoraggiante che Castle suoni 20 minuti a sera, ma la produzione deve ancora arrivare. Mettere su split di tiro del 30/14/59 con sei punti, due assist e 1,3 azioni non lo taglierà per punti o campionati di 9 categorie, quindi i fantasy manager devono lasciarlo in deroga, salvo un infortunio al CP3.
Menzione d’onore: Ryan Dunn – San Francisco, Phoenix Suns