Questa volta la gara è iniziata bene. Dopo un ottimo inizio, che ha entusiasmato il pubblico ma frustrato gli skipper a causa della mancanza di vento nella decima edizione della Vendée Globe, iniziano le cose serie. Anche se la flotta di 40 imbarcazioni è ancora piuttosto compatta, i grandi nomi hanno già risposto alla chiamata del mare aperto.
Nella classifica provvisoria delle 19 di questo lunedì 11 novembre è già in testa l'inevitabile Charlie Dalin (Macif). Il grande favorito, preso il comando nelle prime ore di lunedì 11 novembre, continua ad aumentare il suo vantaggio sugli inseguitori.
Il secondo classificato dietro Yannick Bestaven nel 2021 è poco più di 20 miglia nautiche davanti a Sébastien Simon (Dubreuil) e al britannico Sam Goodchild.
Ai piedi del podio, Jérémie Beyou (Charal) ha vissuto una giornata fantastica ed è stato lui a realizzare la più grande rimonta in classifica. Ha superato Nicolas Lunven (Holcim – PRB) e Justine Mettraux (Teamwork – Team Snef).
Completa la flotta il cinese Jingkun Xu (Singchain Team Haikou) che è già quasi 150 miglia nautiche dietro Dalin.
Questa seconda giornata, caratterizzata soprattutto dal ritorno del vento, ha registrato ancora due danni registrati dalla direzione di gara. Si tratta di Conrad Coleman (Imagine MS Amlin), autore di una partenza turbolenta con partenza ritardata di un'ora, e soprattutto del tedesco Boris Herrmann (Malizia – Seaexplorer), uno dei favoriti per la vittoria.
A causa di un blackout elettrico, il neozelandese è sceso al 19° posto, quasi 70 miglia nautiche dietro Dalin. Da parte sua, il tedesco, che deve fare i conti con un problema al cilindro, si ritrova 23° con quasi 80 miglia nautiche dietro al comando.
Martedì sarà sicuramente segnato dalla traversata di Capo Finisterre, in Spagna per i 40 skipper. Un atto di equilibrio poiché sarà necessario evitare una zona vietata, la prima delle undici sul percorso di questa decima edizione della Vendée Globe.
Classifica della 10a edizione del Vendée Globe lunedì alle 19:00 (18:00 GMT):
1. Charlie Dalin (Macif) a 23.922,6 miglia nautiche dall'arrivo
2. Sébastien Simon (Groupe Dubreuil) 21,01 miglia dal primo
3. Sam Goodchild (vulnerabile) 22,29 miglia dal primo
4. Jérémie Beyou (Charal) a 31,71 miglia
5. Nicolas Lunven (Holcim – PRB), a 38,34 miglia
6. Justine Mettraux (Teamwork – Team Snef) a 40,04 miglia
7. Yohann Richomme (Paprec Arkéa) a 46,4 miglia
8. Louis Burton (Buré Vallée) a 47,2 miglia
9. Thomas Ruyant (vulnerabile) a 47,82 miglia
10. Yannick Bestaven (Maître Coq V) a 47,85 miglia
…
40. Jingkun Xu (Singchain Team Haikou) a 141,63 miglia