Israele: tensioni crescenti e un sistema straordinario

Israele: tensioni crescenti e un sistema straordinario
Israele: tensioni crescenti e un sistema straordinario
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Una settimana dopo le violenze antisemite di Amsterdam, il capo della polizia progetta un sistema per proteggere lo Stade de per la partita Francia-Israele.

È “una questione di principio” per Bruno Retailleau, ministro dell'Interno. L'incontro tra Francia e Israele alla Società delle Nazioni deve andare bene e svolgersi allo Stade de France. Giovedì 14 novembre verrà messo in atto un sistema di sicurezza per la partita, segnata da forti tensioni geopolitiche. Oltre al contesto di guerra condotta da Israele in Medio Oriente, l'incontro avrà luogo appena una settimana dopo le violenze antisemite avvenute ad Amsterdam. E dopo il tifo “Palestina libera” è stato schierato al Parco dei Principi.

Mercoledì, giorno prima della partita, è prevista anche una manifestazione filo-israeliana a Parigi da parte di un movimento ebraico internazionale. “Siamo indignati per quanto accaduto ad Amsterdam e per la reazione dei governi”, ha dichiarato in una nota il presidente dell'organizzazione ombrello World Betar, Yigal Brand. E ha aggiunto: “Siamo sionisti orgogliosi e non abbiamo motivo di scusarci (…) Ci riuniremo mercoledì a Parigi e giovedì alla partita di calcio, anch’essa minacciata dai jihadisti”. Alla manifestazione parteciperà il ministro delle Finanze israeliano di estrema destra, Bezalel Smotrich.

Mobilitati 4.000 agenti delle forze dell'ordine

“Dobbiamo evitare a tutti i costi che si ripetano le stesse scene a casa”, spiega una fonte della sicurezza parigino. “Saremo guardati in tutto il mondo. È quasi come le Olimpiadi: non puoi perdertela”. Come misura per limitare gli assembramenti, è stato deciso che gli esercizi commerciali, compresi ristoranti e bar, che circondano il piazzale dello Stadio chiuderanno a partire dalle ore 15.45, cinque ore prima della partita.

Per far sì che tutto vada bene, il capo della polizia di Parigi ha deciso anche di non lesinare sulla mobilitazione delle forze dell'ordine. “Ci sarà un doppio controllo, un perimetro di sicurezza attorno allo stadio antiterrorista. Avremo un totale di 4.000 persone sul dispositivo”, ha spiegato domenica su BFMTV. A cui si aggiungono 1.600 agenti di sicurezza della FFF (Federazione francese di calcio), rispetto ai 1.200-1.300 abituali. Non abbastanza però per convincere le autorità israeliane che raccomandano ai propri cittadini di non andare alla partita Francia-Israele Il parigino.

Controllo dell'identità, perquisizione e perquisizione

Un dispositivo di sicurezza importante, per pochi spettatori attesi. Giovedì sera la FFF attese solo 20.000 persone, contro una capienza teorica dello stadio di 80.000. E per coloro che verranno, sarà necessario provvedere a un controllo d'identità, una perquisizione e un controllo, ha indicato Laurent Nunez. I biglietti sono strettamente nominativi. Sono state inoltre vietate diverse cose:

  • Zaini.
  • Contenitori con liquidi come bottiglie, borracce.
  • Bandiere palestinesi: sono ammesse solo le bandiere francese e israeliana.

Anche il presidente Emmanuel Macron prevede di partecipare all’incontro giovedì sera. Un “gesto di solidarietà e fraternità”, secondo l'entourage del Capo dello Stato pariginoche si verifica in un contesto geopolitico teso. E un incidente diplomatico avvenuto in Israele durante la visita del ministro degli Esteri francese, che ha portato alla convocazione dell'ambasciatore dello Stato ebraico in Francia.

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