Allerta riguardante l’alta percentuale di giocatori che potrebbero subire strappi ad entrambe le ginocchia.
Il dottor Pedro Luis Ripoll della Clinica Sportiva Ripoll y De Prado, Centro di Eccellenza Medica FIFA, ha analizzato il grave infortunio subito sabato scorso dal giocatore della nazionale brasiliana e difensore del Real Madrid, Eder Militao, al ginocchio destro.
Ripoll classifica l’infortunio di Militao come “grave” a causa della rottura del legamento anteriore e del danno al menisco. Sottolinea un dato statistico preoccupante: tra il 12% e il 15% dei calciatori può subire lesioni consecutive del legamento crociato anteriore di entrambe le ginocchia, simile a quanto accaduto con il giocatore brasiliano.
“Ci sono fattori legati alla struttura articolare di ciascun individuo e al suo morfotipo che contribuiscono a questo tasso elevato di infortuni concomitanti”, spiega il medico.
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Ripoll aggiunge che le lesioni meniscali, che richiederanno una sutura, prolungheranno i tempi di recupero del giocatore del Real Madrid. Tuttavia, sottolinea che la prognosi è “ottimista”, poiché la scienza medica dispone attualmente di soluzioni più che accettabili per questo tipo di lesioni.
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