Il portiere degli Atlas Lions Yassine Bounou premiato tra le leggende al Museo del di Madrid

Il portiere degli Atlas Lions Yassine Bounou premiato tra le leggende al Museo del di Madrid
Il portiere degli Atlas Lions Yassine Bounou premiato tra le leggende al Museo del Calcio di Madrid
-

Al Museo delle Leggende del di Madrid, il portiere degli Atlas Lions Yassine Bounou si è guadagnato un posto tra le icone del calcio mondiale. Situato a Puerta del Sol, nel cuore della capitale spagnola, il museo Legends: Home of Soccer offre una collezione eccezionale che celebra «la più grande passione creata dall’uomo: il calcio».

Esteso su 4.200 m² distribuiti su sette piani, il museo permette agli appassionati di calcio di ammirare le maglie indossate nelle partite ufficiali da giocatori come Diego Maradona, Pelé, Johan Cruyff, Alfredo Di Stéfano, Lionel Messi, Zinédine Zidane, Andrés Iniesta, Cristiano Ronaldo e Yassine Bounou. .

In una dichiarazione al MAP, la direttrice della comunicazione del museo, Paola Herrera Rodriguez, ha osservato che «il Museo delle leggende del calcio riconosce Yassine Bounou come una figura chiave nello storico viaggio del Marocco verso un meritato quarto posto ai Mondiali del 2022, commemorato dal maglia indossata nella partita degli ottavi contro la Spagna». Ha aggiunto: «Yassine Bounou incarna anche l’orgoglio africano, essendo una vera leggenda di questo continente e del Marocco», sottolineando le sue eccezionali prestazioni sia nella Liga che in Europa League con il Sevilla FC.

Herrera ha espresso l’obiettivo del museo di far sentire i visitatori provenienti dal Marocco e dall’Africa rappresentati da Bounou in un museo che ripercorre i grandi momenti della storia del calcio. La maglia di Bounou è esposta accanto a quella del portiere russo Lev Yashin, l’unico originale rimasto al mondo, così come ad altre maglie storiche, tra cui quella di Alfredo Di Stéfano della finale della Coppa dei Campioni del 1960, quella di Garrincha della Coppa del Mondo del 1958 e la finale della Coppa del Mondo del 1986 di Diego Maradona. maglia, valutata 20 milioni di euro.

Dotato di esperienze coinvolgenti, un cinema 4D, trofei dei principali campionati e altro ancora, il museo consente agli appassionati di calcio di rivivere momenti storici attraverso un tour cronologico tecnologicamente migliorato, mostrando maglie e cimeli come il pallone della Coppa del Mondo del 1930 in Uruguay. I momenti salienti includono una presentazione 3D di alcuni degli stadi più iconici del mondo, come la Bombonera in Argentina, il Santiago Bernabéu in Spagna, San Siro in Italia, il Maracanã in Brasile e, presto, il Grand Stade di Casablanca.

Inoltre, un’esperienza 4D unica, che ha richiesto quattro anni di sviluppo, accompagna i visitatori in un viaggio attraverso la storia della Coppa del Mondo dalla sua nascita nel 1930 in Uruguay fino all’ultima edizione in Qatar nel 2022.

Il Museo delle Leggende di Madrid ospita l’unica collezione completa al mondo di cimeli storici del calcio, con oltre 5.000 manufatti che celebrano l’amore globale per questo sport. Guidata dall’argentino Marcelo Ordás Peña, il principale collezionista mondiale di cimeli del calcio d’élite, la collezione del museo gode del sostegno delle principali istituzioni calcistiche, tra cui FIFA, La Liga, UEFA e CONMEBOL.

-

PREV L'ingresso al museo più diocesano che della Settimana Santa di León costerà 6 euro e il Vescovado smentisce che sia “fallito”
NEXT Quote Mavericks: come scommettere Houston Rockets vs Dallas Mavericks