Serie numero 1 su Netflix, Gli omicidi Zen conclude la prima stagione con una suspense che apre le porte a una potenziale stagione 2. E se dobbiamo credere ai libri da cui è tratta la fiction, il seguito potrebbe riservarci sorprese che pensavamo sepolte…
È un successo piuttosto inaspettato quello che circonda la serie tedesca Gli omicidi Zen. Dopo aver rubato il primo posto nella classifica delle serie più viste del momento La bellezza in nerol'ultima novità di Tyler Perry, la narrativa di lingua tedesca resiste anche alla seconda stagione di Il diplomaticoeppure un vero successo durante la messa in onda della sua prima stagione. Il successo in libreria della trilogia di Karsten Dusse, da cui la serie è tratta, non basta da solo a spiegare il fenomeno. È una scommessa sicura che gli abbonati Netflix hanno apprezzato il mix di generi tra serial killer e sviluppo personale messo insieme da Björn (Tom Schilling), un avvocato che si diletta nella meditazione consapevole e capisce che il modo migliore per rilassarsi è ancora uccidere coloro che inquinano. la propria vita.
Gli omicidi Zen : presto una stagione 2 per la serie Netflix?
Attenzione, spoiler. Alla fine della prima stagione, Björn riesce a insabbiare l'omicidio di Dragan, suo cliente e padrino della mafia, facendo sembrare che sia nascosto a tutto. Riesce perfino a mettere i suoi uomini in tasca e ai suoi ordini, ed elimina Toni, l'unico ad avere dubbi, così come Möller, il poliziotto sulle sue tracce. L'unico problema è che Boris, il capo della banda avversaria, vuole vedere Dragan dal vivo. Björn lo convince che deve rifugiarsi nello stesso posto di Dragan per sfuggire alla polizia e lo mette nel bagagliaio della sua macchina, seguendo la stessa procedura dell'omicidio di Dragan. Alla fine della stagione, Björn è ufficialmente un avvocato indipendente ed è riuscito a farsi carico delle due bande mafiose che avrebbero potuto avere la sua pelle. Ma come potrebbe finire questa storia? La trama ci permette quindi di considerare una stagione 2, che non è stata ancora confermata da Netflix. Ma questa prima stagione è adattata dal volume 1 dei libri di Karsten Dusse, c'è ancora materiale per completare la storia di Björn.
Gli omicidi Zen : questa svolta che i libri annunciano per la seconda stagione
Se la serie venisse mai rinnovata, è una scommessa sicura che la trama sarebbe nuovamente basata sui libri. E il volume 2 inizia con una notizia sorprendente per i fan: mentre Björn aveva chiuso Boris in una cassaforte e gli aveva tagliato un dito per recuperarne le impronte e far credere che fosse ancora vivo, esattamente come per Dragan, noi pensavo che Boris fosse decisamente incasinato. Ma nel volume 2 scopriamo che Boris non è morto ma è sequestrato nel seminterrato dell'asilo nido… Un'imprudenza che potrebbe costare cara a Björn se il clan del vecchio mafioso scoprisse il trucco.