Ivan Juric: “Stiamo facendo bene sia nel controllo di palla che nel recupero”

Ivan Juric: “Stiamo facendo bene sia nel controllo di palla che nel recupero”
Ivan Juric: “Stiamo facendo bene sia nel controllo di palla che nel recupero”
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Nella conferenza stampa in vista della trasferta di Europa League contro i belgi dell’Union, l’allenatore della Roma, Ivan Juric, ha parlato del reset psicologico della squadra dopo la giornata di riposo, che secondo lui aiuterà a concentrarsi sulla prossima partita contro il club belga. Una vittoria in questa partita potrebbe risollevare il morale dei Giallorossi, colpiti dalla sorprendente sconfitta contro il Verona (2:3) nell’ultimo turno di Serie A, riferisce TuttoMercatoWeb:

– “Contro l’Union dobbiamo fare un’ottima prestazione, è fondamentale per tirarci su il morale. Sento una certa fiducia: è chiaro che dobbiamo raggiungere il risultato desiderato e ora ci concentriamo su quello. Già prima della partita con il Verona avevamo programmato una giornata di riposo per riposarsi dopo tutte le fatiche psicologiche: la squadra ha avuto la possibilità di ricaricare le batterie e prepararsi al meglio per l’Union. Mi addolora dover discutere di certi episodi di partita perché contano i risultati, non le discussioni. Ma se guardiamo alla partita contro il Verona, perdere quella partita è stato quantomeno sbagliato. Ma a volte i singoli episodi determinano il quadro complessivo e il punteggio finale sul tabellone.


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Artem Dovbyk in panchina nella partita contro l’Union

– La famiglia Friedkin ti ha contattato?
– Sì, ci siamo sentiti – Penso che qui sia tutto chiaro e non sia necessario dilungarsi troppo su questo argomento.

– Cosa pensi di fare in questo periodo in cui un aumento è seguito da un calo?
– Dopo la Fiorentina abbiamo giocato due partite di qualità, considerando quante occasioni abbiamo creato. Abbiamo analizzato sia i gol subiti che gli errori arbitrali. In termini di gameplay, tutto è stato molto positivo; ci sono mancati solo i risultati, che hanno deluso tutti i giocatori. Credo che i ragazzi dovrebbero attenersi a questa filosofia di gioco ma aggiungere un po’ più di concentrazione e spirito combattivo: i risultati arriveranno se crediamo in noi stessi e nelle nostre capacità in campo.


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Il meglio del calcio

– La squadra cerca di giocare in posizione, controllando la palla per periodi prolungati – è questo ciò che pratichi in allenamento?
– Secondo me la Roma non solo ha un’alta percentuale di possesso palla ma è anche brava nel recupero palla. Entrambi gli aspetti stanno andando abbastanza bene per noi – in alcune partite abbiamo intercettato spesso la palla, eravamo aggressivi e dominavamo il possesso palla – a dire il vero, tutto questo mi piace. Soffriamo solo di non ottenere i migliori risultati e in termini di aggressività, pressing alto, recupero veloce della palla e avvicinamento alla porta avversaria non ho lamentele. Lo stesso vale per il controllo della palla, sia durante la preparazione che nelle altre fasi. A parte contro la Fiorentina, siamo stati pessimi nelle fasi di transizione: la squadra ha perso la concentrazione, è diventata sconnessa e alcuni giocatori erano praticamente addormentati in campo.

– Avete deciso la formazione per la partita contro l’Union e poi in Serie A? O preferisci affrontare partita per partita?
– Naturalmente, affrontiamo partita per partita, per ora siamo più concentrati su come battere l’Union per sollevare il morale della squadra. A prescindere dalla formazione, da chi scenderà in campo o da chi no, noi ci concentriamo molto sul nostro gioco. Non importa se si tratta di Serie A o Europa League, non importa il torneo; ciò che conta di più è il nostro stato psicologico. Nella partita contro il Verona ricordo un paio di tiri dell’avversario, un calcio piazzato e nessuna parata di Svilar. Nella partita contro il Torino abbiamo concesso solo quattro tiri in porta; Contro il Verona, statisticamente, sono stati sette i tiri subiti, ma quello che mi è rimasto in mente non sono stati quelli, ma l’umore dei miei giocatori. Nel primo tempo hanno capito che la partita stava andando bene; erano fiduciosi di poter ribaltare la partita a loro favore e hanno fatto tutto il possibile per raggiungere il successo. Ma non è successo. Dobbiamo quindi assolutamente fare tutto il possibile per vincere questa partita, e poi pensare al prossimo turno del campionato italiano.

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