Il problema in questione sono i prezzi dei biglietti. Resta da vedere – visti gli altri punti di vista sulla questione – se altri gruppi ultra si uniranno.
Notoriamente orgogliosi dell'impegno dei loro club nel mantenere bassi i prezzi dei biglietti della Champions League, i tifosi tedeschi sono noti per adottare una linea dura sulla questione dei prezzi dei biglietti per le trasferte dell'UCL. Una delle più grandi società ultra dell'FC Bayern München ha sparato una prevedibile salva d'apertura in vista della partita di Champions League di dicembre contro lo Shakhtar Donetsk che si terrà alla Veltins Arena di Gelsenkirchen.
Dopo che è stato rivelato che il club ucraino intende far pagare fino a 52 euro ai tifosi ospiti per assistere alla partita e utilizzare un sistema di prezzi progressivi che può aumentare il prezzo una volta che diventano meno biglietti disponibili, il gruppo ultra “Südkurve München” ha annunciato che boicotterebbero la partita.
“Non fatevi ingannare e boicottate la partita in trasferta contro lo Shakhtar Donetsk”, ha dichiarato in rosso il gruppo ultra diffuso domenica, “Difendete i prezzi equi e contrate le sovrattasse per le partite!”
Resta da vedere se altri gruppi ultra seguiranno l'esempio. Per contestualizzare la questione, il prezzo di 52 euro costituisce un'enorme deviazione rispetto ai normali prezzi dei biglietti della Champions League tedesca. Anche la partita di novembre dell'UCL contro il PSG all'Allianz, ad esempio, può essere vista a partire da 19 euro.
D'altra parte, è possibile che il desiderio del club ucraino di procurarsi delle entrate possa essere interpretato come una giusta causa da alcuni gruppi ultra. Inoltre, il fatto che un club 50+1 come lo Schalke possa anche guadagnare delle entrate extra potrebbe spingere alcuni amanti del calcio tedesco a partecipare.