Tokayev sottolinea che la cooperazione economica è il pilastro del partenariato tra Francia e Kazakistan

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ASTANA — Il presidente Kassym-Jomart Tokayev ha sottolineato la cooperazione economica come pietra angolare del partenariato strategico tra il Kazakistan e la Francia durante una tavola rotonda sugli investimenti tenutasi a Parigi il 5 novembre. Rivolgendosi ai leader delle imprese francesi, ha sottolineato i crescenti legami commerciali e di investimento del Kazakistan con la Francia e ha delineato le nuove partenariato opportunità, ha riferito Akorda.

Il presidente kazako Kassym-Jomart Tokayev partecipa a una tavola rotonda sugli investimenti a Parigi il 5 novembre. Credito fotografico: Akorda

“Siamo lieti di essere uno dei principali partner commerciali, economici e di investimento della Francia in Asia centrale. Il Kazakistan rappresenta oggi oltre l’80% del commercio della Francia con la regione. Quest’anno il volume degli scambi bilaterali è aumentato del 45%. Ci aspettiamo che questa tendenza continui”, ha detto Tokayev.

Tokayev ha osservato che gli investimenti diretti francesi sono aumentati del 15%, raggiungendo quasi 900 milioni di dollari. Oltre 200 aziende francesi, tra cui Total, Alstom, Orano, Danone, Vicat e Airbus, operano attualmente in Kazakistan.

Investimenti esteri e cooperazione energetica

Tokayev ha discusso della trasformazione economica in corso del Kazakistan e dell'impegno nei confronti degli standard internazionali stabiliti dall'Organizzazione per la cooperazione e lo sviluppo economico (OCSE). Ha dettagliato le recenti riforme economiche per attrarre investimenti esteri e promuovere un ambiente imprenditoriale trasparente e moderno.

Tokayev sottolinea che la cooperazione economica è il pilastro del partenariato tra Francia e Kazakistan. Credito fotografico: Akorda

“In quanto importante fornitore di petrolio e uranio per l'Unione Europea, Astana è pronta a continuare a sostenere la sovranità energetica della Francia. Ci aspettiamo una maggiore presenza dell'industria francese in Kazakistan, in particolare attraverso tecnologie avanzate nel settore produttivo. Essendo il più grande produttore mondiale di uranio e con l'esperienza nucleare della Francia, vediamo opportunità di cooperazione nel settore dell'energia nucleare civile”, ha affermato Tokayev.

Energie rinnovabili, iniziative per il clima e gestione dell’acqua

Secondo Tokayev, il Kazakistan è diventato il primo paese della regione a ratificare l'accordo di Parigi e ad impegnarsi a zero emissioni nette entro il 2060. Tokayev ha osservato che le società straniere, tra cui Total Energies, hanno mostrato interesse a investire nel settore delle energie rinnovabili del Kazakistan. Total Energies, ad esempio, prevede di costruire un parco eolico da un gigawatt in Kazakistan, con un investimento stimato di 1,1 miliardi di dollari.

Tokayev ha anche sottolineato che la gestione delle risorse idriche e la fornitura di calore sono priorità per l’adattamento al cambiamento climatico. La cooperazione con le società francesi Suez e Veolia sosterrà gli sforzi del Kazakistan per modernizzare le infrastrutture idriche, migliorando la gestione delle risorse vitali.

“Con la domanda globale di materie prime critiche che si prevede quadruplicherà entro il 2040, il Kazakistan può diventare un fornitore affidabile per le industrie francesi ed europee. Attualmente estraiamo 19 delle 34 materie prime più importanti ed essenziali per l’economia dell’UE, tra cui titanio, rame, magnesio e scandio”, ha affermato Tokayev.

Ha osservato che i depositi di minerali delle terre rare, tra cui litio, berillio e tantalio, potrebbero sostenere ulteriormente le industrie green e ad alta tecnologia.

Migliorare i trasporti, la logistica e il commercio agricolo

Tokayev ha osservato che il settore dei trasporti e della logistica sta acquisendo importanza nell'odierno panorama geopolitico in evoluzione, con il Kazakistan che occupa una posizione strategica in Eurasia. Ha illustrato i progetti in corso per modernizzare le infrastrutture dei trasporti del paese e ha incoraggiato i leader aziendali francesi a esplorare opportunità di investimento.

Ha inoltre sottolineato l'importanza dell'agricoltura del Kazakistan per la sicurezza alimentare globale. Essendo uno dei primi dieci esportatori di cereali, il Kazakistan fornisce otto milioni di tonnellate di grano e due milioni di tonnellate di farina a oltre 80 paesi. Quest'anno, il potenziale di esportazione del grano è aumentato a 12 milioni di tonnellate. Tokayev ha incoraggiato le aziende francesi a esplorare investimenti e partenariati tecnologici nel settore del bestiame e della selezione delle sementi.

Espansione della trasformazione digitale e della cooperazione IT

Il Kazakistan aspira a diventare il principale hub IT in Eurasia. Le Nazioni Unite hanno classificato il Kazakistan al 24° posto a livello mondiale per le tecnologie di e-government e al 10° posto nella fornitura di servizi online.

“Queste valutazioni riflettono i risultati raggiunti dal Kazakistan nella trasformazione digitale, compresi gli investimenti in infrastrutture digitali e tecnologie avanzate come l’intelligenza artificiale (AI) e la blockchain. Siamo aperti a partnership con aziende IT francesi per sviluppare soluzioni innovative, in particolare nell’industria 4.0, nell’intelligenza artificiale e nelle città intelligenti”, ha affermato Tokayev.

Concludendo il suo intervento, Tokayev ha espresso la fiducia che la tavola rotonda approfondirà la cooperazione economica franco-kazaka. Ha invitato il presidente francese Emmanuel Macron per una visita di stato in Kazakistan il prossimo anno e ha incoraggiato gli imprenditori francesi a partecipare al Forum internazionale di Astana nel maggio 2025.

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