In viaggio verso Eindhoven, i catalani non sono riusciti a esistere e sono crollati (4-0). Brutta operazione per il Girona in classifica.
È stata una sfida difficile. Troppo difficile, ovviamente. Perché il Girona FC, in trasferta al PSV Eindhoven per la quarta giornata di Champions League, non è mai riuscito a esistere davvero. E il risultato finale è durissimo: 4-0.
Subito sotto 1-0 dopo un tocco lungo degli olandesi (16esimo), i catalani provano a reagire. Invano. I giocatori di Peter Bosz hanno il controllo della partita e continuano ad insistere. Conseguenza: il Girona si è portato sullo 0-2 all'intervallo, dopo il gol di Tillamn (33esimo), che si è precipitato con troppa facilità nella difesa catalana sulla sua fascia.
Cartellino rosso per il capitano Arnau
La reazione d'orgoglio era prevedibile. Il Girona FC, 24esimo al calcio d'inizio, ha dovuto sfruttare le occasioni per lasciare indietro in classifica l'avversario della serata e credere in un'impresa di qualificazione agli spareggi. Ma Girona sembrava senza soluzione. Pesano troppo sulla bilancia le assenze di Abel Ruiz, Danjuama, Frances, Asprilla, Portu, Misehouy, Solis, Ivan Martin e Tsygankov.
Il PSV, dietro, si è lanciato, esercitando molta pressione e concatenando ondate offensive. Bakayoko (83esimo), cancellando due difensori all'ingresso dell'area, e Krejci (89esimo) contro il suo gruppo, hanno sigillato il risultato pesante dopo l'espulsione del capitano catalano Arnau (55esimo). Un'espulsione dopo due gialli, di cui il primo (40esimo), grave, per aver richiesto il giallo su fallo di Luuk De Jong. La panoplia della sala serale, che il Girona dovrà digerire per continuare a credere in questa competizione europea. Il PSV, dal canto suo, non perde in casa un'altra partita da novembre 2022.