Apple ha sempre riservato gli schermi migliori ai modelli Pro. Se prima si doveva pagare un prezzo elevato per avere diritto ad uno schermo a 120 Hz, questa volta tutti i modelli di iPhone 17 saranno su un piano di parità.
Secondo diverse fonti confermate, tutti i modelli di iPhone 17 saranno dotati di schermi ProMotion a 120 Hz, una funzionalità precedentemente riservata alle versioni ProQuesta informazione, riportata in particolare da ETNews, ma che era già stata rivelata dal leaker Ross Young diversi anni fa, segna una svolta significativa nella strategia del colosso di Cupertino.
A partire dall'iPhone 13 Pro, Apple ha mantenuto una chiara distinzione tra i suoi modelli: le versioni Pro beneficiano di schermi a 120 Hz, mentre i modelli standard rimangono limitati a 60 Hz. Questa politica è stata regolarmente oggetto di critiche, soprattutto perché molti smartphone Android, anche quelli entry-level, offrono già frequenze di aggiornamento elevate.
Gli iPhone 17 avranno tutti uno schermo a 120 Hz
La tecnologia LTPO, al centro di questo sviluppo, consentirà ai futuri iPhone di regolare dinamicamente la frequenza di aggiornamento. A differenza dei display tradizionali che alternano valori fissi, questa tecnologia può scendere fino a 1 Hz, ottimizzando il consumo energetico e fornendo un'esperienza visiva più fluida.
I giganti sudcoreani Samsung Display e LG Display sarebbero i fornitori scelti per questi nuovi schermi. Questa informazione è tanto più credibile in quanto è stata confermata da diverse fonti, tra cui il noto analista Ross Young e il media coreano The Elec.
Un cambiamento importante riguarderà anche la gamma: gli iPhone 17 Plus lascerebbero il posto ad un nuovo modello chiamato iPhone 17 Air. Questa versione più sottile beneficerebbe anche dello schermo ProMotion a 120 Hz, ampliando ulteriormente il divario con il futuro iPhone SE 4, che manterrebbe un display a 60 Hz.
Dopo anni di sviluppi abbastanza timidi, l'azienda sembra quindi pronta a proporre miglioramenti più sostanziali. Gli utenti potranno così beneficiare di animazioni più fluide, di una migliore reattività in-game e di una maggiore ottimizzazione energetica grazie alla tecnologia LTPO.
Se queste indiscrezioni verranno confermate, il 2025 potrebbe segnare un punto di svolta significativo per Apple, che finalmente avrebbe raggiunto la concorrenza in termini di frequenza di aggiornamento, anche sui modelli non Pro.
