Ancora nel bel mezzo del dibattito sul bilancio, il governo propone una nuova strada per risparmiare: aumentare l’orario di lavoro. È stato il ministro dell'Economia, Antoine Armand, a dirlo questa domenica in un'intervista a Les Échos, senza specificare i termini.
Il bilancio della Previdenza Sociale ritorna questo lunedì, alle ore 10, nella Camera dell'Assemblea Nazionale. Una delle strade proposte dal governo per alleggerire il bilancio della previdenza sociale è quella di aumentare l’orario di lavoro.
Il ministro dell'Economia Antoine Armand lo ha ribadito questa domenica in un'intervista a Les Échos, senza precisare i termini. Sarà un giorno di solidarietà in più o un giorno di riposo in meno?
Per il bilancio 2025 nulla è stato ancora deciso. Ma una cosa è certa, “l'obiettivo deve essere quello di aumentare il numero di ore lavorate nel corso dell'anno per finanziare il nostro modello di protezione sociale”, spiega il ministro.
Fine delle 35 ore?
Antoine Armand ha inviato le sue proposte al primo ministro Michel Barnier. “Vuole soprattutto rassicurare il settore economico” e dimostrare che la politica pro-business di Emmanuel Macron “non è morta”, spiega uno dei suoi amici più cari. Una volta superato il test del budget, Bercy non si astiene dall'andare oltre e pensare ad estendere l'orario di lavoro.
Si arriverà al ritorno alla settimana di 35 ore, come propone Gérald Darmanin? In ogni caso, lavorare di più sarebbe sinonimo di “aumento delle entrate statali e maggiore indipendenza” assicura un consigliere ministeriale.
Stéphane Duguet con Guillaume Descours
