Raggiungere le aree colpite dal disastro è un percorso a ostacoli poiché è stato difficile spostarsi dopo le inondazioni.
Molte strade sono ancora tagliate e i ponti distrutti.
Si tratta di un progetto titanico quello avviato nella provincia di Valencia per cercare di sgombrare ciò che può essere sgombrato e ripristinare il traffico.
Binari ferroviari completamente distrutti, ponti tagliati, cumuli di automobili sulle strade principali. Metà della rete ferroviaria regionale di Valencia è impraticabile a causa delle inondazioni e saranno necessari diversi mesi di lavoro prima che si possa sperare in un ritorno alla normalità. Per ora l'emergenza riguarda strade e autostrade, ma non basterà sgombrare il fango, bisognerà ricostruire, come ha osservato la squadra TF1 sul viadotto Paiporta.
Spagna: l'entità del fenomeno visto dal cieloFonte : Informazioni TF1
Non è ancora chiaro quanto tempo ci vorrà per riparare tutti questi ponti intorno a Valencia. Nel rapporto riportato all’inizio di questo articolo, i lavoratori stimano che ciò potrebbe richiedere mesi o addirittura anni. Alcuni ponti sono completamente scomparsi, divelti dalla violenza delle alluvioni, e dovranno essere ricostruiti nuovamente.
Viste dal cielo vediamo che le strutture di una decina di ponti e viadotti sono gravemente compromesse. Dovranno essere ricostruiti almeno ottanta chilometri di strade e autostrade, e nessun ingegnere si è ancora azzardato a stimare la durata dell'opera titanica che sarà necessaria. Anche altre infrastrutture cruciali, come le reti idriche e del gas, sono pesantemente colpite. Una foto scattata dal satellite mostra l'impianto di depurazione di Valencia, anch'esso invaso dal fango. Prima ancora di avviare l'immenso progetto di ricostruzione stradale, sarà necessario rimuovere le migliaia di veicoli che ancora ingombrano l'autostrada principale che collega Valencia a Barcellona.