Circa 200.000 case restano senza elettricità e molte strade sono molto perturbate a causa delle cattive condizioni del traffico dovute al temporale Caetano, per il quale Météo-France ha tuttavia revocato la vigilanza arancione venerdì a mezzogiorno.
“Il temporale Caetano ha causato il primo episodio di inizio inverno della stagione, con venti violenti e nevicate”, ha sottolineato Météo-France alle 12.00. “Si tratta ancora di Corsica e dei Pirenei questo venerdì. Sotto l'influenza di una discesa di aria polare, le temperature sono scese a livelli degni di un mese di gennaio. Le temperature sono molto fredde, a volte gelide, in particolare su un terreno innevato questo venerdì mattina “, ha detto l'organizzazione.
Venerdì a mezzogiorno 51 dipartimenti, soprattutto nel nord della Francia, sono rimasti in allerta, ma nessuno era più in allerta arancione. L'istituto meteorologico, tuttavia, ha avvertito di un “rischio di fenomeni scivolosi dovuti al rigelo dalla Normandia alla Franca Contea la prossima notte”.
Il temporale ha causato numerose interruzioni di corrente. Venerdì alle 7 del mattino circa 200.000 clienti sono rimasti senza elettricità, rispetto ai 270.000 di giovedì. “Le regioni più colpite sono la Normandia (69.000), Paesi della Loira (37.000), Centro-Valle della Loira (22.000)”, ha affermato il gestore della rete elettrica Enedis. Anche in Corsica sono state colpite circa 8.000 abitazioni, non a causa della neve ma a causa del vento.
Venerdì si applicano restrizioni al trasporto stradale in alcune zone, mentre il traffico SNCF rimane interrotto a livello locale.
Le cattive condizioni del traffico hanno provocato numerosi incidenti, il più grave ha coinvolto un pullman, quattro automobili e un veicolo a due ruote giovedì sera sull'autostrada A6b, vicino a L'Haÿ-les-Roses (Val-de-Marne). Il motociclista è tra la vita e la morte, mentre quattro persone sono in emergenza assoluta e 31 in emergenza relativa, secondo la questura.
– Temperature di immersione –
Nella Franca Contea, da 2.000 a 2.500 veicoli pesanti sono stati bloccati sull'autostrada A36 (Beaune-Mulhouse), parcheggiati in aree di sosta o sulla carreggiata, anche se una corsia è stata liberata per consentire la circolazione delle auto.
«Vi consiglio vivamente di non prendere il vostro veicolo questa mattina a Doubs, è pericoloso», ha insistito Saadia Tamelikecht, capo di gabinetto del prefetto, consigliando agli automobilisti di non avventurarsi sulla A36.
È stato il calo delle temperature tra le 5:00 e le 9:00 a intrappolare molti camionisti.
Ingorghi anche a Orne sulla A28 per mezzi pesanti bloccati in pendenza a causa del ghiaccio. I mezzi pesanti circolavano nonostante il provvedimento di divieto prefettizio, nota la prefettura che avverte: i camionisti colpevoli saranno multati di 135 euro.
Il trasporto scolastico è stato interrotto giovedì in diversi dipartimenti occidentali. Così è stato anche venerdì nella Mayenne, nella Sarthe e nei cinque dipartimenti della Normandia fino a mezzogiorno.
Colpite anche la regione parigina, il Centro e l’Est. Seine-et-Marne ha sospeso i trasporti pubblici e scolastici. Le linee scolastiche e le linee regolari degli autobus sono state sospese fino a mezzogiorno nei dipartimenti di Loir-et-Cher e Eure-et-Loir. Nel Loiret, la circolazione sulle linee scolastiche è stata sospesa fino a mezzogiorno. Nell'Alto Reno non circolano gli scuolabus.
– Trasporti interrotti –
Le limitazioni alla circolazione colpiscono ancora i veicoli pesanti di peso superiore a 7,5 tonnellate, con divieti di circolazione o velocità ridotta a 20 km/h e divieti di sorpasso in alcune località. Sono stati chiusi tratti di strade dipartimentali e persino autostrade.
Nella regione della Manica, l'asse Granville-Avranches è stato interrotto tra Sartilly e Granville a causa del blocco dei camion dopo una forte nevicata intorno alle 7:00. Un tratto della A28 era impraticabile a Orne, ma la A10 è stata riaperta vicino a Orléans.
In Ile-de-France, la RN 118 è vietata ai veicoli di peso superiore a 7,5 tonnellate. Non possono sorpassare sulle strade principali della regione. Per tutti i veicoli la velocità viene ridotta di 20 km/h sugli stessi assi.
I disagi hanno interessato anche il traffico ferroviario: secondo l'aggiornamento SCNF delle ore 13 sono caduti oltre 400 alberi sui binari.
In Normandia è ripreso il traffico ferroviario sull'asse Parigi-Rouen, ma proseguono i lavori di sgombero sui binari Rouen-Le Havre e Parigi-Cherbourg, che dovrebbero essere ripristinati entro la fine del pomeriggio.
Altrove, si registrano ancora disagi nell'Ile-de-France sulle linee L2 e U, nel Limosino e nella regione di Nantes.