Alexander Zverev è in missione per questo Masters 1000 a Parigi‐Bercy.
Sempre così a suo agio nelle condizioni indoor, ancor di più su questa velocissima superficie dell'Accor Arena, il tedesco non ha quasi mai tremato questo sabato contro il vincitore dell'edizione 2022, Holger Rune: 6–3, 7–6(4), in 1h45 di gioco.
Quasi. Perché il tedesco ha ceduto un po' al servizio, sul 5–4 del secondo set. Alla fine si è trattato solo di un rinvio dopo una partita decisiva perfettamente controllata.
Altrettanto impressionante nella rimessa in gioco (83% dei punti conquistati alla prima palla) e particolarmente opportunista (due palle break convertite su tre), il 3e giocatore mondiale qualificato per 36e finale della sua carriera, la seconda a Parigi dopo il 2020, e già la 12esimae e Master 1000.
Qualunque sia il risultato della seconda semifinale tra Ugo Humbert e Karen Khachanov, Sascha partirà da favorito questa domenica nella finale. E dovrai essere molto forte per impedirgli di sollevare un 23e trofeo.
Pubblicato sabato 2 novembre 2024 alle 15:56