Verso misure rivoluzionarie per salvare il calcio professionistico?

Verso misure rivoluzionarie per salvare il calcio professionistico?
Verso misure rivoluzionarie per salvare il calcio professionistico?
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Il Senato ha pubblicato un rapporto a seguito di un'indagine durata sei mesi sul calcio professionistico in Francia, comprese 60 udienze e visite alla Lega calcio professionistica (LFP). I senatori Laurent Lafon e Michel Savin, che presiedono questa missione, propongono 35 raccomandazioni volte, in particolare, a rafforzare la governance, migliorare la trasparenza e combattere la pirateria. Questo rapporto, approvato all’unanimità dai membri della Commissione Cultura, Istruzione, Comunicazione e Sport, potrebbe portare a una legge discussa in Senato a partire dalla prima metà del 2025.

Il rapporto sottolinea che il Ministero dello Sport e la Federcalcio francese (FFF) devono riprendere un ruolo di controllo sulla LFP, delegato nell'ambito della sottodelega. Nel corso degli anni, questo legame giuridico si è allentato, lasciando alla LFP una grande autonomia. I senatori raccomandano che la Lega riferisca annualmente alla FFF e al ministero per ristabilire questo collegamento di vigilanza.

Conflitti di interessi a tutti i livelli della LFP!

Il rapporto evidenzia diverse disfunzioni nella governance della LFP, rilevando decisioni prese in fretta, l'assenza di dibattiti contraddittori e informazioni non condivise con gli amministratori, in particolare durante la creazione della filiale commerciale della Lega, sostenuta da un finanziamento di 1,5 miliardi di euro da CVC Capital Partners. La missione senatoriale sostiene una governance più trasparente e partecipativa, al fine di evitare che le decisioni chiave vengano imposte senza consenso.

Per migliorare l'etica, il rapporto propone che il presidente della filiale commerciale della Lega non venga pagato se è anche presidente della LFP, prendendo di mira Vincent Labrune. Inoltre, si raccomanda di introdurre un'incompatibilità tra le funzioni di membro del consiglio di amministrazione della Lega e la partecipazione in una società di radiodiffusione audiovisiva, misura che prende di mira Nasser al-Khelaïfi, presidente del PSG e leader di beIN Media Gruppo. Il rapporto suggerisce inoltre un tetto massimo alla remunerazione dei presidenti delle leghe professionistiche, paragonabile a quello delle società pubbliche, nonché un limite alla loro indennità di fine rapporto.

Un DNCG sotto l'autorità della FFF?

I senatori raccomandano di rafforzare la Direzione nazionale del controllo di gestione (DNCG) per monitorare meglio le finanze dei club, soprattutto dopo il periodo di trasferimento, e propongono di annettere la DNCG alla Federazione. In collaborazione con la Corte dei conti, la DNCG potrebbe anche monitorare le finanze della Lega e delle sue controllate per garantire il rispetto degli impegni di bilancio.

Infine, il rapporto affronta la lotta alla pirateria, una questione cruciale per il modello economico del calcio francese, in particolare con l'arrivo di DAZN, che trasmette otto partite di Ligue 1 per un importo di 325 milioni di euro in questa stagione. La pirateria, che minaccia questo modello, potrebbe essere oggetto di interventi legislativi a tutela del mercato legale. Il presidente del Le Havre, Jean-Michel Roussier, accoglie con favore questo rapporto, auspicando che vengano rapidamente attuate riforme per garantire la sopravvivenza economica e morale del calcio professionistico francese.

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