Il cantante Slimane parteciperà agli NRJ Music Awards, nonostante le accuse di violenza sessuale – Libération

Il cantante Slimane parteciperà agli NRJ Music Awards, nonostante le accuse di violenza sessuale – Libération
Il cantante Slimane parteciperà agli NRJ Music Awards, nonostante le accuse di violenza sessuale – Libération
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Preso di mira da una denuncia per molestie sessuali presentata all'inizio della settimana da un tecnico con cui lavorava, l'artista 35enne sarà ancora presente a Cannes, questo venerdì 1 novembre, per la cerimonia. È nominato in due categorie.

Alla fine, sarà lì. Bersagliato dall'inizio della settimana da una denuncia per molestie sessuali presentata da un tecnico con cui lavorava, il cantante Slimane parteciperà questo venerdì, 1 novembre, alla cerimonia degli NRJ Music Awards a Cannes, nelle Alpi Marittime, secondo un informazioni da parigino. L'artista rivelato dallo spettacolo The Voice nel 2016 è nominato in due categorie: “Canzone francofona dell'anno”, con il titolo Amore mio, grazie al quale ha vinto il quarto posto all'Eurovision Song Contest di maggio e che lui dovrebbe esibirsi di nuovo questa sera, e “artista francofono”.

Secondo il pariginogli organizzatori hanno pensato di annullare la partecipazione del cantante 35enne o addirittura di ritirare le sue nomination, ma alla fine hanno deciso di non modificare il loro programma. “Rimane presunto innocente, quindi non dobbiamo giudicarlo. Ora, se deciderà di non venire per un motivo o per l'altro, è una sua scelta e noi la rispetteremo. ha spiegato mercoledì una fonte vicina ai negoziati citata dal quotidiano.

Evitare che la vicenda diventi nota

La denuncia contro l'artista viene da a “avvocato che difende un tecnico dello spettacolo che dichiara di essere stato vittima di molestie sessuali da parte del cantante Slimane, nel dicembre 2023, durante un concerto allo Zénith di Saint-Etienne”, ha spiegato martedì il procuratore della prefettura della Loira, David Charmatz. Slimane è accusato di aver bloccato il tecnico contro un muro per proporgli un rapporto sessuale, prima di inviargli contro la sua volontà diversi messaggi e video, alcuni dei quali pornografici. Ha contestato i fatti e ha dichiarato che gli scambi erano stati consensuali. Il procuratore di Saint-Etienne ha spiegato che lo era adesso “in attesa di prove, sotto forma di varie registrazioni, che questo avvocato ha annunciato di possedere e di dover [lui] Inviare”, decidere se aprire un'indagine preliminare.

Nelle rispettive colonne, il parigino et Mediapart ha raccontato questa settimana come l'entourage del nativo di Montfermeil (Seine-Saint-Denis) – e anche la sensuale imprenditrice Mimi Marchand (che lavora con l'azienda Indifférence Prod, che produce Slimane) – hanno lottato per evitare che questa vicenda compromettesse la sua partecipazione al Eurovisione a maggio. Per diverse settimane Slimane si è astenuto dal parlare alla stampa e, secondo quanto riferito, il suo agente Saïd Boussif ha cercato di dissuadere i giornalisti dall'indagare sul suo protetto. Mimi Marchand, dal canto suo, avrebbe scritto all'ex responsabile delle notizie della rivista di celebrità Ecco Thierry Clopeau, che per iscritto la rassicurò sulle sue intenzioni: “Non parleremo della storia delle “foto di sesso” inviate al tecnico del tour, nessun corrimano, nessuna denuncia presentata e poiché tutto è stato risolto, ovviamente non è questa l'angolazione del documento…” .

Secondo il pariginoTF1 e Télévisions sono state informate delle accuse contro l'artista, la prima dal dicembre 2023 mediante il ritiro del prestatore di servizi per il quale lavorava il denunciante che ha presentato denuncia, la seconda da giornalisti di parigino stessi, pochi giorni prima dell’Eurovision, di cui l’ente pubblico è emittente. “All’epoca si trattava di voci, non di fatti provati. E il nostro lavoro non dipende dalle voci”, France Télévisions si difende oggi in parigino.

France

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