In un'importante operazione effettuata nelle ultime settimane, l'esercito israeliano ha rivelato di aver smantellato una vasta rete di infrastrutture terroristiche di Hezbollah nel villaggio di Kila, una delle principali roccaforti dell'organizzazione nel sud del Libano.
La Brigata 769, operante sotto il comando della 91a Divisione, ha scoperto e distrutto dozzine di sofisticate infrastrutture sotterranee, nonché centinaia di edifici militari appartenenti a Hezbollah. Le forze israeliane hanno anche sequestrato migliaia di armi, documenti di intelligence, lanciatori ed equipaggiamento tattico appartenenti all'unità d'élite della Radwan Force.
Questa operazione, frutto di diverse missioni speciali effettuate nel corso dell'anno, mira a contrastare i piani di Hezbollah di “conquistare la Galilea”. Il villaggio di Kila, in posizione strategica, era stato trasformato negli anni in una vera e propria fortezza dall'organizzazione sciita.
Secondo il portavoce dell'IDF, questa azione fa parte di una strategia più ampia volta a neutralizzare le capacità offensive di terra di Hezbollah lungo il confine israelo-libanese.
