Mathieu Blanchard re dei folli fin dalla sua prima partecipazione

Mathieu Blanchard re dei folli fin dalla sua prima partecipazione
Mathieu Blanchard re dei folli fin dalla sua prima partecipazione
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Mathieu Blanchard è il re dei folli. Ha terminato la sua gara in 23 ore 35 e 2 secondi, 43 minuti prima di Jean-Philippe Tschumi. Lo svizzero ha ottenuto il suo terzo podio in tre partecipazioni consecutive. Dopo 24 ore e 8 minuti di corsa, è stato accolto da Mathieu Blanchard che gli ha consegnato la sua medaglia e la maglia di finalista.

Alla fine è stato Ben Dhiman a completare il podio, dopo aver tagliato il traguardo alle 22:42 dopo 23:44 e 56 secondi di gara.

Dalla parte della Riunione, Judicaël Sautron è salito al 7° posto nella classifica generale. Ha tagliato il traguardo in 1:23, dopo 27:23 di gara.

Tra le donne, Manon Bohard domina ancora la gara ed è attesa alle 5:52 a La Redoute. Ha ampliato il divario con Maryline Nakache e Ingrid Terrier, che hanno formato il trio di testa per gran parte della gara.

Uno dei favoriti per la gara, Francesco Cucco, pur essendo ben posizionato in classifica, è stato costretto al ritiro. “Ho avuto un calo di motivazione, non avevo più voglia di continuare, non ero abbastanza preparato…”.

Vincitore l’anno scorso, l’Alto Savoiardo Aurélien Dunand-Pallaz è tornato alla Reunion per provare a vincere un secondo titolo. Ma non sarà quest’anno. Messo alla prova dopo diversi grandi trail, l’atleta è stato costretto a rinunciare a Maïdo. “Sono esausto, non ho più le forze, non mi godo più i sentieri, voglio rivedere i miei cari e la mia famiglia. La mia decisione è definitiva, ho restituito il pettorale…”, ha dichiarato.

Tutti i risultati sono qui.

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– Alexandre Dépêche vince i Mascarenes –

Arrivando questo venerdì 18 ottobre in 8 ore, 28 minuti e 6 secondi, il Réunionnais Alexandre Dépêche vince i 70 chilometri di La Mascareignes.

Dietro di lui arrivano altri due isolani della Riunione: Nicolas Marcy in 8 ore, 29 minuti e 2 secondi e Antoine Comparot in 8 ore, 34 minuti e 2 secondi.


Tra le donne, Laure Rebuffet è arrivata prima (22esima nella classifica generale). Ha completato la corsa di 70 km in 10 ore 12 minuti e 31 secondi.


Dopo di lei, Thaïs Pibouleau è arrivato secondo in 11 ore, 4 minuti e 57 secondi di regata. Terminando questo podio, Margaux Beyre in 11 ore, 13 minuti e 24 secondi per percorrere i sentieri dei Mascareignes.

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– Il Team Vetyver vince la staffetta Zembrocal –

Il team Vetyver vince la staffetta Zembrocal dopo 19 ore di corsa, 44 minuti e 30 secondi (ore 12:44). Era composto da Yoann Martin, Jean-Philippe Boult, Nicolas Drapper e Lucas Desilve.


Il Team PTP è arrivato secondo alle 12:45 dopo 19 ore, 45 minuti e 5 secondi. Tra i tedofori, Victor Durande, Florian Durque, Mackaël Magalhaes e Gilles Seni

A completare il podio, il TPC Men composto da Arthur Cellié, Benjamin Degres, Aubin Lopeo e Grégory Lamoly in 19 ore, 57 minuti e 31 secondi.

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– La prima del Trail de Bourbon attesa questo sabato –

Penultima gara al via, il Trail de Bourbon. Ogni atleta affronta 100km di percorso per 6.120 metri di dislivello.

Arrivi dei primi a mezzogiorno di sabato 19 ottobre. Gli ultimi avranno tempo fino a domenica, alle 15:10, per superare l’ultima barriera oraria.


– La piccola novità, il Métis Trail per finire –

Nuova corsa che appare quest’anno, il sentiero Métis. La partenza sarà alle 7:30 da Saint-Paul questo sabato 19 ottobre. Per questa prima edizione si sono iscritte 579 persone.

Se il più giovane ha 22 anni, il più anziano ha 73 anni.

Una nuova gara di 50 km e 2.500 metri di dislivello.


I primi arrivi sono attesi sabato a mezzogiorno. Gli ultimi avranno tempo fino a sabato, alle 21:30, per completare questa gara.

Tra i protagonisti di quest’anno, Marcelle Puy, cinque volte vincitrice del Grand Raid.

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– E dalla parte degli infiltrati di Imaz Press –

Tra i corridori ci sono i nostri infiltrati. Victor, Thibault, Anaïs o anche Stéphanie… rigidi e rigidi della Riunione e altrove che daranno vita a queste gare dall’interno, se non riusciremo a lanciarle noi stessi.

Pettorale numero 3153, Charley Bacrytimbrato a La Redoute alle 11:34 dopo 10 ore, 34 minuti e 26 secondi di regata su La Mascareignes. Stava “puntando a divertirsi”. Possiamo dire che non si sbagliava.

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Per seguire le gare ed i tuoi corridori puoi andare qui oppure qui.

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– Diverse strade chiuse al pubblico durante la gara –

Fino a domenica 20 ottobre, a causa dell’edizione del Grand Raid 2024, sono in arrivo numerose limitazioni alla circolazione sulle varie strade dell’isola. Nei comuni di Saint Denis, La Possession, Saint Paul, Saint Pierre, Le Tampon, Salazie e Cilaos la circolazione sarà regolamentata in modo da consentire lo svolgimento della manifestazione sportiva in tutta sicurezza.


Occorre tenere conto in particolare delle seguenti limitazioni:

– RD2 Saint Paul – Route de Mafate: da venerdì 18 ottobre alle 12:00 a domenica 20 ottobre all’1:00, circolazione e parcheggio vietati. Deviazione tramite la RD2b,

– RD41 Route de la Montagne – settore La Redoute a Saint Denis: da venerdì 18 ottobre alle 6:00 a domenica 20 ottobre a mezzanotte, parcheggio vietato. Deviazione attraverso rue Lucien Gasparin,

Per il regolare svolgimento della competizione, diverse strade forestali rimarranno chiuse durante il Grand Raid. L’ONF chiede inoltre a ciascun utilizzatore della foresta di adottare un atteggiamento civico e responsabile riportando indietro i propri rifiuti e non danneggiando né la fauna né la flora della Riunione.


È vietata la circolazione (ad eccezione dei veicoli dell’organizzazione) sulle strade forestali:

Al di fuori di queste date, per consentire il completamento dei lavori di riqualificazione dei belvedere di Maïdo realizzati dal Dipartimento, che sono regolarmente oggetto di inciviltà da parte dei visitatori del sito, l’ONF ricorda che la circolazione resta completamente vietata dalla zona di massa verso la capolinea del parcheggio Maïdo, dalle 6:00 alle 9:00, dal lunedì al venerdì fino al 31 ottobre 2024 compreso.

Tale chiusura dovrebbe consentire l’organizzazione in sicurezza dei convogli di materiali necessari allo svolgimento dei lavori. I visitatori sono invitati a posticipare la visita agli orari di apertura della strada, diurni o nei fine settimana.

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