Il governo francese vuole una nuova legge sull’immigrazione per il 2025

Il governo francese vuole una nuova legge sull’immigrazione per il 2025
Il governo francese vuole una nuova legge sull’immigrazione per il 2025
-

Questo articolo è stato originariamente pubblicato in inglese

Le nuove misure, che potrebbero includere l’estensione della detenzione e la limitazione della regolarizzazione dei migranti, potrebbero innescare nuove divisioni all’interno del Parlamento francese.

ANNUNCIO

Il governo francese sta spingendo per una nuova legge sull’immigrazione entro l’inizio del 2025, secondo la portavoce Maud Bregeon, che ha annunciato i piani su BFMTV. Questa iniziativa arriva appena un anno dopo l’ultimo disegno di legge sull’immigrazione, che ha visto forti divisioni in Parlamento e all’interno della coalizione del presidente Macron.

Bregeon ha affermato che il nuovo disegno di legge includerà misure per estendere il periodo di detenzione per gli immigrati privi di documenti considerati una minaccia, da 90 giorni a 210 giorni. “Non escludiamo altre modalità”ha dichiarato, “dobbiamo adattarci all’evoluzione delle sfide in materia di sicurezza”.

Chiudi la pubblicità

Ha difeso la posizione del ministro dell’Interno Bruno Retailleau su queste misure più severe, dichiarando: “Bruno Retailleau, la cui missione è garantire la sicurezza dei francesi, non dovrà scusarsi per avere delle idee”. Il signor Bregeon ha detto che non dovrebbe esserci “nessun tabù” quando si tratta di proteggere il pubblico.

Questo annuncio arriva meno di un anno dopo la legge sull’immigrazione, adottata nel gennaio 2024, approvata dopo l’astensione del Raggruppamento Nazionale (RN). La legge precedente aveva suscitato l’opposizione del campo di Emmanuel Macron e portato alle dimissioni del ministro della Sanità, Aurélien Rousseau.

Il governo mira inoltre a rafforzare le norme sulla regolarizzazione, limitando l’ammissibilità degli immigrati privi di documenti, in particolare nei casi familiari. Riesaminerà gli articoli precedentemente respinti dal Consiglio costituzionale per allineare meglio la legge alle proposte della destra.

Nonostante non abbia la maggioranza nell’Assemblea nazionale, Bregeon ha affermato che il governo non cercherà attivamente il sostegno del Raggruppamento Nazionale, guidato da Marine Le Pen, la cui dura posizione sull’immigrazione non è negoziabile. Invece, ha affermato che l’esecutivo si impegnerà con tutti i gruppi parlamentari per ottenere un ampio consenso sul nuovo disegno di legge.

-

PREV Sony risolve un bug relativo alla visualizzazione degli annunci pubblicitari nella schermata principale
NEXT Washington avverte l’Iran delle “gravi conseguenze” di un possibile attacco a Israele