Studenti immersi in un oceano di lingue

Studenti immersi in un oceano di lingue
Studenti immersi in un oceano di lingue
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Tahiti, 10 ottobre 2024 – Diverse classi di tutti i livelli hanno percorso i corridoi della Maison de la culture per approfittare delle attività organizzate nell’ambito del festival Parau Ti’amUN. Hanno potuto imparare a tessere e ballare, a presentare un programma o un bollettino meteorologico. Hanno potuto apprezzare anche le performance dei relatori partecipanti al concorso dell’ Arere.

Il pubblico era prevalentemente scolastico questo giovedì all’apertura del festival Parau Ti’amā organizzato alla Maison de la Culture. Gli studenti hanno potuto partecipare ai laboratori ma soprattutto ascoltare i relatori del concorso dell’ Arere nella categoria giovani. I candidati sotto i 15 anni hanno declamato il loro testo al Grand Théâtre. Francesca, insegnante del collegio Maco Tevane, è venuta con una classe di 3 personee. Maribelle Auraa, una sua studentessa, ha apprezzato i diversi interventi. Anche se ammette di non avere una perfetta padronanza della lingua tahitiana, ha potuto osservare il coinvolgimento dei candidati. Il loro investimento ha portato molto alla pronuncia e ai testi stessi.

Moenoa, studentessa di terza elementaree C2 è uscito entusiasta della prestazione. “Siamo iscritti all’Heiva Taurea e siamo venuti a mangiare perché il nostro tema corrisponde a quello del festival, abbiamo scelto tupuna.” Sarà il relatore del gruppo e ha potuto assorbire ogni esibizione.

‘Ārere è un concorso di scrittura e declamazione aperto a testi scritti in una delle lingue indigene della Polinesia francese. I testi, accettati dal 23 aprile al 6 settembre, sono stati classificati in quattro categorie, due categorie Giovani (Tāparau ‘Ārere iti dagli 11 ai 14 anni e Tāparau ‘Ārere Nui dai 15 ai 17 anni) e due categorie adulti dai 18 anni in su. anni (Tāparau ‘Ārere ava tau, che significa dilettante e Tāparau ‘Ārere tau, che significa professionista).

Partecipanti professionisti sono coloro che hanno già pubblicato almeno due testi di qualsiasi natura qualunque sia il mezzo editoriale o hanno scritto un tema per un gruppo di danza o di canto durante l’Heiva i Tahiti o l’Hura Tapairu o hanno vinto il primo premio nel concorso di scrittura dell’Heiva i Tahiti o dell’Hura Tapairu Categoria Adulti durante la precedente edizione del Concorso dell’ Arere. I testi erano in forma libera ma dovevano rispettare il tema della festa, ovvero la Tupuna. Quest’anno sono stati selezionati 50 testi rispetto ai 29 dell’anno scorso.

Le declamazioni proseguiranno la mattina di venerdì e sabato al Gran Teatro della Maison de la culture. Sono inoltre previste quattro categorie: due categorie Giovanili (‘Ōrero ‘Ārere iti da 11 a 14 anni compresi e ‘Ōrero ‘Ārere nui da 15 a 17 anni compresi) e due categorie Adulti (‘Ōrero ‘Ārere ava tau e ‘Ōrero ‘ Ārere tau). Il tempo di declamazione non deve superare i 6 minuti.

Una giuria composta da sette persone, personalità del mondo letterario, linguistico, culturale o accademico polinesiano, avrà il difficile compito di scegliere i tre migliori testi in ciascuna delle categorie relative al concorso di scrittura. L’ultimo giorno del festival avrà luogo la proclamazione dei vincitori e la consegna dei trofei, questa domenica.

La festa continua. Il venerdì è ancora adatto alle scolaresche, ma il grande pubblico può andarci e senza dubbio troverà qualcosa che lo terrà piacevolmente occupato.

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