La commissione disciplinare della Lega Calcio professionistica aveva vietato ai tifosi del Lorient di recarsi a Caen questo sabato. Ma questi ultimi erano molto presenti nel parcheggio visitatori dello stadio di Ornano.
Infastidito nel vedere i tifosi del Merlus puntare raggi laser verso le telecamere di Beinsports per contestare il ritardo del multiplex della Ligue 2, il poliziotto del calcio professionistico ha deciso mercoledì sera di vietare ai tifosi del Merlus la trasferta a Caen. Tuttavia, con sorpresa di tutti, erano più di 120 i presenti questo sabato allo stadio di Caen e nell’area a loro riservata. Con la vittoria del Lorient in Normandia, la festa è stata totale per questi tifosi che devono questo dono solo a una decisione della prefettura di Caen che rischia di fare rumore sia in Ligue 2 che in Ligue 1. Perché è con l’accordo delle autorità locali che tale presenza è stata autorizzata nonostante la decisione della commissione disciplinare della LFP.
Il prefetto decide di autorizzare i tifosi del Lorient
In effetti, questi tifosi dell’FC Lorient si erano assicurati dei posti per la partita, ma in aree diverse dal parcheggio dei visitatori. Avendo saputo che si stava preparando un viaggio con due autobus, la prefettura di Caen e il club di Kylian Mbappé hanno deciso di non correre rischi. Ed è quindi il Prefetto che, per non lasciare questi 120 tifosi ai cancelli dello stadio, ha dato l’autorizzazione all’apertura dell’area riservata ai tifosi ospiti, preferendo evitare possibili incidenti.
Tutto ciò è avvenuto quindi in modo del tutto legale, i tifosi del Caen e del Lorient hanno addirittura predisposto degli striscioni che si rispondevano a vicenda e segnalavano il comportamento della Lega Calcio Professionistica, che è stata presa di mira anche con canzoni ingiuriose. Resta da vedere se questo costituirà ora un precedente e se altri prefetti decideranno di sfidare le decisioni della LFP se i tifosi viaggiano nonostante il divieto, che fino ad ora era molto raro.