Netflix svela una seconda opera di The Platform

Che film Spagnolo, sconsigliato ai minori di 18 anni, fece tremare più di uno nel 2020, in piena reclusione. Immagina una prigione verticale con innumerevoli piani. Al centro, ogni giorno scende una piattaforma con il cibo. I detenuti di livello 1 banchettano come dei re, ma più sei in basso, più è probabile che tu abbia solo briciole. Se questo film ha avuto un tale successo è perché mescola abilmente horror, fantascienza e satira sociale. Il regista Galder Gaztelu-Urrutia è riuscito a creare una potente allegoria della nostra società. Questo film era uno specchio distorto ma terribilmente efficace delle nostre ansie e del nostro comportamento in tempi di crisi. Anche “The Platform” ha lasciato il segno con la sua violenza cruda e senza compromessi. Ma questa brutalità non è gratuita. Serve a confrontarci con delle domande: cosa faremmo al posto dei personaggi? Riusciremo a condividere o diventeremo dei veri e propri piccoli tiranni della piattaforma?

La piattaforma 2 promette di esplorare i meccanismi sociali di questo universo in modo ancora più approfondito. Questa volta ci viene detto che non si tratta semplicemente di sopravvivere, ma di rovesciare il sistema. Ribellione, nuovi personaggi, nuovi orrori da scoprire. Se il primo film ci ha lasciato interrogativi filosofici e un finale aperto a tutte le interpretazioni, questo seguito sembra voler scavare ancora più a fondo, forse per darci finalmente delle risposte.