In Nigeria, la “capitale gemella del mondo” vede il doppio

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Normalmente, un visitatore potrebbe passare per la città di Igbo-Ora e rimanere sorpreso nel vedere così tante coppie di gente del posto che indossano abiti coordinati.

Ma questo fine settimana non ci sono più dubbi sulla specificità di questa città nel sud-ovest della Nigeria, il paese più popoloso del continente africano.

Centinaia di persone si sono radunate in città, autoproclamate “capitale mondiale dei gemelli”per celebrare il suo tasso eccezionalmente alto di nascite multiple durante un festival annuale, con bande musicali, talent show e persino una visita reale.

“Non c’è quasi famiglia qui a Igbo-Ora che non abbia due gemelli”ha detto lo stesso re yoruba Oba Kehinde Gbadewole Olugbenle.

La cultura yoruba venera i gemelli e i loro nomi sono tradizionalmente fissi, indipendentemente dal sesso: il maggiore porta il nome Taiwo, che significa “colui che assapora il mondo”mentre il secondogenito viene battezzato Kehinde, “quello che venne dopo”.

La media globale delle nascite gemellari è di circa 12 su 1.000, ma a Igbo-Ora è più vicina a 50 su 1.000, secondo studi scientifici e registri ospedalieri.

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Gemelli posano per una foto mentre partecipano all’Igbo-Ora World Twins Festival 2024, a Igbo-Ora (Nigeria), 12 ottobre 2024 / OLYMPIA DE MAISMONT / AFP

Le spiegazioni per questa abbondanza di gemelli differiscono.

Molti locali lo attribuiscono alla dieta, in particolare alla zuppa di foglie di gombo o ilasa, preparata con igname e amala (farina di manioca).

Gli esperti di fertilità – e molti residenti – sono scettici e affermano che non esiste alcun legame dimostrato tra la dieta e l’alto tasso di natalità dei gemelli.

Alcuni scienziati stanno studiando i fattori genetici, ma anche come il particolare status culturale dei gemelli possa spingerli a trovare un partner anche proveniente da una famiglia che includa gemelli per aumentare le possibilità di dare alla luce due gemelli.

– E “dono di Dio”

Qualunque sia la ragione, tutti in città concordano sul fatto che l’abbondanza di gemelli è una benedizione, ancora di più quest’anno in cui la Nigeria è alle prese con la peggiore crisi economica della storia da una generazione.

Suliat Mobolaji ha dato alla luce due gemelli otto mesi fa e dice che da allora è stata ricoperta di doni.

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Suliat Obolaji tiene in braccio i suoi gemelli prima di partecipare all’Igboora World Twins Festival 2024 a Igbo-Ora (Nigeria), 12 ottobre 2024 / OLYMPIA DE MAISMONT / AFP

“Mi ha cambiato la vita”dice la donna di 30 anni, stringendo un figlio in ogni braccio, spiegandolo “ovunque (lei vada), la gente dà soldi ai miei gemelli”.

“Non puoi dare alla luce due gemelli e non avere fortuna, è un dono di Dio”dice raggiante.

Gli organizzatori del festival annuale, anch’essi gemelli, ora dicono di voler provare a battere presto il record mondiale per il più grande raduno di gemelli del pianeta. Taiwo e Kehinde Oguntoye, 39 anni, sperano di organizzare un matrimonio di gruppo di gemelli l’anno prossimo.

“I gemelli portano favore, fama e ricchezza, vogliamo celebrare questa benedizione”dichiarano all’unisono.

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