Dopo sei anni come direttore artistico di Celine, Hedi Slimane lascia la maison, lo ha annunciato mercoledì 2 ottobre LVMH in un comunicato stampa ufficiale. “Sotto la sua direzione artistica e creativa, Celine ha conosciuto una crescita eccezionale”, si legge nel testo, che sottolinea anche l’impatto di Slimane sul rinnovamento e sul riposizionamento del marchio, in particolare attraverso l’introduzione di collezioni maschili e lo sviluppo di una linea di profumi.
L’arrivo di Slimane da Celine nel 2018 ha segnato un punto di svolta per la casa, che ha poi abbandonato il suo accento acuto (“Céline”) e avviato una revisione della sua identità visiva. Attraverso le sue creazioni dallo stile rock e minimalista, Slimane ha permesso al brand di elevarsi tra i più influenti del settore, anche se le sue prime collezioni avevano acceso dibattiti sulla rottura con l’heritage di Phoebe Philo.
L’annuncio della partenza di Slimane ha immediatamente riacceso le speculazioni sul suo futuro. Il suo nome viene menzionato in particolare per succedere a Virginie Viard presso Chanel, una posizione diventata vacante lo scorso giugno. Il comunicato stampa di LVMH non menziona però un successore di Celine, anche se alcune indiscrezioni puntano già a Michael Rider, ex collaboratore di Phoebe Philo e figura dell’industria del lusso, che potrebbe subentrare nel 2025.
Con questa partenza, la casa Celine si prepara ad aprire un nuovo capitolo della sua storia. “Gli auguriamo il meglio per il resto della sua carriera”, conclude il comunicato. Intanto resta il mistero sulla prossima sfida che affronterà chi ha già fatto colpo da Dior e Saint Laurent.
