“Mi rendo conto di quanto sono fortunato”

“Mi rendo conto di quanto sono fortunato”
“Mi rendo conto di quanto sono fortunato”
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Clément Pédron, Media365, pubblicato mercoledì 2 ottobre 2024 alle 9:14

Vincitore sul campo del Salisburgo (4-0) nel tardo pomeriggio di martedì, lo Stade Brestois ha vinto la sua seconda partita di Champions League in altrettanti giorni. Abbastanza per deliziare il suo allenatore Éric Roy.

Come un’onda di marea, come ben sa nei giorni di pioggia, lo Stade Brestois si è impennato, spazzando via tutto sul suo cammino. Il 19 settembre lo Sturm Graz aveva già sofferto il maltempo. Martedì sera è stato l’RB Salisburgo, anche se drogato con bevande energetiche, ad essere sopraffatto. In Austria, il Ty-Zef è stato più che all’altezza del secondo posto in Ligue 1 la scorsa stagione, dimostrando che non per niente si è qualificato per la competizione più prestigiosa. E anche se il tempo è stato un po’ cupo ultimamente nel campionato, la banda di Éric Roy ha ritrovato i principi dell’anno scorso. “Come dico spesso, difendere bene non riguarda solo i quattro difensori”, ha osservato l’allenatore in un commento riportato da Ouest-France. È uno stato d’animo collettivo. » E dal collettivo lo abbiamo visto proprio anche se il Brestois ha avuto un colpo di calore fin dall’inizio dell’incontro con questo CSC di Chardonnet definitivamente annullato per fuorigioco.

Pochi giorni prima in Borgogna, l’SB29 aveva imbarcato acqua da tutti i lati, cedendo ogni volta che l’Auxerrois accelerava il ritmo. Alla Redbull Arena i finisteriani hanno dimostrato di saper soffrire insieme. “Abbiamo avuto un periodo difficile, credo, nell’ultimo quarto d’ora del primo periodo”, ha ammesso Roy, sempre dell’Ouest-France. Siamo stati messi in difficoltà da questa squadra nella vivacità offensiva, negli attacchi piazzati. L’abbiamo visto in particolare sul lato sinistro, con continue permutazioni, giocatori che si proiettavano. Ma ehi, non ci siamo lasciati. Prima abbiamo avuto coraggio. Ma anche qualità. E poi anche Marco è stato decisivo. » Come molti dei suoi compagni di squadra, il portiere del Brest è entrato in modalità Champions League e ha permesso al Brest di partire senza una sola pedina nella valigia.

Quale Brest contro il Bayer?

Con queste due vittorie in altrettante partite, il club bretone è al 2° posto nella fase del campionato di C1 insieme a Borussia Dortmund e Bayer Leverkusen, prima delle restanti partite di mercoledì. “Sono stato comunque molto fortunato da quando sono arrivato a Brest”, ha sorriso Roy. Ho vissuto un mantenimento ottenuto in maniera molto buona, poi una stagione eccezionale fino alla qualificazione alla Champions League. E oggi, in questa competizione, che è la massima competizione, ottenere sei punti nelle prime due partite è ancora un fatto eccezionale. Mi rendo conto di quanto sono fortunato. » La squadra tedesca di Xabi Alonso è la prossima avversaria per gli uomini di Eric Roy. Dobbiamo quindi aspettarci una nuova tempesta? Rispondi presto…

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