Thibaut Courtois è stato criticato dai suoi ex sostenitori dopo averli scherniti questo fine settimana. Diffusa la reazione ufficiale dei Colchoneros.
Nel mirino dei tifosi dell’Atletico Madrid Thibaut Courtois ha vissuto un ritorno turbolento al Wanda Metropolitano. L’Atletico ha parlato per la prima volta attraverso il tecnico Diego Simeone nel post partita.
El Cholo ritiene che sia necessario sanzionare i provocatori, ma anche chi li ha provocati, in questo caso Courtois. I Colchoneros sono tornati a parlare dell’accaduto, 24 ore dopo il fatto, questa volta in un comunicato ufficiale.
L’Atletico scrive di aver identificato un tifoso colpevole di aver lanciato un oggetto e di essere stato squalificato a vita: “Il nostro servizio di sicurezza continua a lavorare con la polizia per identificare il resto delle persone coinvolte, che saranno anche espulse definitivamente non appena saranno localizzate”. .”
Basta nascondersi
Il “caso Courtois” (il cui nome non viene mai menzionato nel comunicato, prova che l’argomento è delicato) avrà anche un’altra conseguenza: “Il club integrerà presto nel proprio regolamento interno il divieto di utilizzo all’interno dello stadio di qualsiasi elemento o indumento che renda impossibile distinguere il volto di una persona al fine di nasconderne l’identità, situazione finora non prevista dalla nostra normativa”.
I Colchoneros vogliono essere molto fermi: “La ferma convinzione del club di sradicare ogni forma di violenza e la nostra difesa dei valori dello sport sono indiscutibili. Continueremo a lavorare con tutte le nostre risorse con l’obiettivo di eliminare questo tipo di comportamenti”.
