Un francese valuta i soldi sui pessimi stipendi dell’UFC: “Cambiare sport se…

Un francese valuta i soldi sui pessimi stipendi dell’UFC: “Cambiare sport se…
Un francese valuta i soldi sui pessimi stipendi dell’UFC: “Cambiare sport se…
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Di Joel Pütz | Giornalista sportivo

Se l’UFC è nota per essere la più grande organizzazione di MMA al mondo, è anche criticata per i bassi stipendi che paga ai suoi combattenti. Il francese Kevin Jousset non ha trattenuto le sue parole quando è stato interrogato RMC Sport.

Sulla carta una grande organizzazione significa anche grandi risorse finanziarie. In questo gioco, l’UFC si è affermata come un riferimento assoluto nelle MMA mentre Dana White ne ha fatto una slot machine negli ultimi decenni. Si potrebbe quindi pensare che la federazione non avrebbe problemi a offrire ponti d’oro ai suoi combattenti… ma come spesso accade, la realtà si rivela molto diversa dalla teoria.

Kevin Jousset e Fares Ziam sono onesti riguardo agli stipendi dell’UFC

Per anni, l’UFC è stata scelta per gli stipendi a volte pietosi pagati ai suoi membri. Debuttare lì in particolare è molto complicato, poiché le somme ricevute scompaiono visibilmente prima ancora che i combattenti possano toccarle. Ospiti dello spettacolo Lo spogliatoio su RMC Sport, i francesi Kevin Jousset e Fares Ziam non hanno usato mezzi termini in quanto parteciperanno all’UFC Paris.

Kevin Jousset : Le cifre comunque sono facili da vedere… Insomma, i primi contratti, tutti li hanno uguali. Prima di dire un numero, le persone devono capire che da questa cifra dedurrai il 20% tra allenatori e manager, dedurrai il 30% di tasse, dedurrai tutti i costi del campo, i voli extra che hai pagare la seconda e la terza carrozza, più le stanze…

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In pratica manterrai meno del 50% di quello che guadagni, o addirittura il 40%. Resta meno. Primo contratto, tutti hanno lo stesso, sono 10.000 + 10.000 dollari americani. Se vinci, il secondo (è) 12.000 e 12.000, se vinci 14.000 e 14.000. Poi puoi rinegoziare un terzo contratto e se non vinci i tuoi incontri, rimani con la stessa somma di denaro.

Fare Ziam : Ho iniziato a 10.000, 10+10, ma ero studente, avevo il CROUS. (…) Ma sì, ovviamente l’obiettivo è finire la mia carriera e avere un conto in banca pieno, piccole imprese e andare in pensione in tutta tranquillità.

Kevin Jousset : E quando dico 10+10, significa che se non vinci, vinci solo 10. Una volta che hai pagato tutti, praticamente ti restano circa 3.000 dollari e potresti anche dirti che… se lo fai questo sport per i soldi, cambia sport.

Gloria e vittorie vanno bene, ma non sono necessariamente sufficienti a riempire il frigorifero ogni giorno. Non c’è da stupirsi che combattenti come Cédric Doumbé, Francis Ngannou e Baki Chamsoudinov si siano uniti alla PFL che ha offerto più soldi. Nel caso del Predator, ha addirittura sbattuto la porta alla UFC dove era campione dei pesi massimi perché quest’ultima si rifiutava di pagare meglio i suoi atleti.

L’UFC può essere sinonimo di gloria e costituire un obiettivo a sé stante per molti lottatori, la realtà è molto meno gloriosa di quanto sperato per i debuttanti. Come dice Kevin Jousset, non si entra per fare fortuna…

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