È totalmente pazzesco! Alexis Monney sale sul 2° gradino della Streif. Il friborghese ha fatto una gara mostruosa per salire sul suo secondo podio in Coppa del Mondo sulla pista più bella del circuito. Immaginate, lo sciatore di Châtel-Saint-Denis si esibisce in un’altra performance pazzesca, un mese dopo aver dominato lo Stelvio, l’altro mostro del Circo Bianco. Alexis Monney ha tutte le carte in regola per diventare un grande.
E volò sulla Streif, esibendosi in una performance incredibile. È stato allo Steilhang e soprattutto in fondo alla pista che ha fatto la differenza. Per molto tempo ha creduto che avrebbe ottenuto una vittoria prestigiosa e si sarebbe unito a sciatori come Roland Collombin, Pirmin Zurbriggen, Didier Défago, Beat Feuz e ovviamente Didier Cuche. Il canadese James Crawford ha strappato la vittoria, con il suo pettorale 20, per… 8 centesimi. Insomma un niente, un soffio, su una discesa di due minuti così impegnativa.
Marco Odermatt manca all’appuntamento
Tuttavia, la stagione è impressionante per Alexis Monney che ormai si è affermato tra i migliori downhiller del mondo. Dopo questa nuova prestazione, eccolo 5° nella classifica di specialità a poca distanza dal 3° posto di Miha Hrobat. Guardando questa classifica in discesa, togliendo lo sloveno troviamo solo lo svizzero nella top 5, a cominciare da Marco Odermatt, in testa alla classifica. Ma sfortunatamente quest’ultimo ha mancato l’incontro con la Streif, che aveva fatto del suo obiettivo principale dell’inverno. Il nidvaldese ha commesso troppe piccole imperfezioni per concludere al 6° posto, a più di tre decimi dal terzo posto, dell’altro canadese Cameron Alexander.
Anche Franjo von Allmen e Justin Murisier erano tra gli outsider della competizione. Il bernese ha sbagliato l’uscita dallo Steilhang e poi ha perso molto tempo, mentre il vallesano, ancora 5° al penultimo intertempo, ha commesso un errore prima della Traversata, rovinando le sue speranze di podio. I due uomini devono accontentarsi del 9° e 11° posto.
Paura per Arnaud Boisset
Arnaud Boisset, eccezionale 9° nella discesa qui l’anno scorso, ha dovuto lottare su questa Streif fin dall’inizio ed è caduto in modo spettacolare mentre il traguardo era in vista. Per fortuna è riuscito subito ad alzarsi.
JT
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