DayFR Italian

Un jogger aggredito alla gola con un coltello in un parco del Gard: l’aggressore in fuga, zona transennata

-

La vittima, una donna di 44 anni, è stata trasportata all’ospedale universitario Carémeau di Nîmes. La sua diagnosi vitale è in corso.

È stata una scena di paura quella che ha colpito la città di Vergèze questo sabato 11 gennaio. Intorno alle 11, una donna di 44 anni residente ad Aigues-Vives è andata a correre sul percorso della salute della città. È qui che sarebbe stata aggredita. Secondo le nostre informazioni, ha ricevuto diverse coltellate alla schiena e alla gola. Soccorsa dai servizi di emergenza, è stata trasportata all’ospedale universitario Carémeau di Nîmes. La sua diagnosi vitale è in corso.

Il settore è bloccato, l’aggressore è attivamente ricercato

È stato un gendarme in borghese ad allertare i suoi colleghi dell’attacco. Attualmente sono mobilitati più di sessanta gendarmi provenienti da tutto il dipartimento del Gard ed elicotteri. Pascale Fortunat-Deschamps, sindaco di Vergèze, informa sui suoi social che la zona è bloccata per consentire ai gendarmi di effettuare perquisizioni per individuare l’aggressore.

Nel 2016, un altro jogger è stato aggredito e violentato

Questo tragico evento ha riportato alla mente dei Vergézoi ricordi molto dolorosi: nel marzo 2016, un’altra jogger e madre è stata colpita con una bottiglia mentre si allenava sul percorso. L’autore del reato, un adolescente di 15 anni, armato di coltello, l’ha poi violentata. È stato condannato a cinque anni di prigione.

Ma, qualche anno dopo, nel 2021, lo stesso individuo, allora 22enne, è stato nuovamente arrestato, questa volta per tentato omicidio della sua compagna, a Nîmes.

Nel comune di Vergèze, che conta meno di 6.000 abitanti, le reazioni sono state forti e c’è stata paura: il centro ippico ha quindi incoraggiato tutti i suoi praticanti a non venire a piedi e a farsi trasportare.


News

Related News :