La tragica morte di una donna di 32 anni in seguito ad una rapina finita male continua a far discutere nel piccolo comune di Saint-Anselme, a Bellechasse, mentre l’individuo che ha aperto il fuoco è ancora a piede libero.
Ricordiamo che un sospettato è entrato nell’O Mini-Prix, un negozio specializzato nella vendita di abbigliamento da lavoro sulla Route Bégin, e ha sparato ai due dipendenti del posto, di 25 e 32 anni, sparando diversi colpi di pistola.
Secondo le nostre informazioni, il dipendente ferito è stato colpito alla testa, vicino all’occhio. È stata trasportata all’ospedale Enfant-Jésus in Quebec, dove non si teme più per la sua vita.
Secondo la SQ l’individuo, ancora ricercato nel tardo pomeriggio di domenica, sarebbe fuggito a piedi dopo aver commesso l’irreparabile.
Sgomento sui social
I numerosi messaggi di cordoglio continuano a susseguirsi sui social dopo il triste evento.
Diverse persone chiedono inoltre che si agisca affinché tragedie come quella di giovedì scorso non si verifichino più e che si garantisca che questo tipo di violenza non diventi una “nuova norma”.
“Oggi mi chiedo: quale coniuge, quale genitore, quale fratello, quale sorella, quale zio, quale amico oserà ancora vedere una persona che ama alzarsi ogni mattina per andare a lavorare in un negozio, con un nodo allo stomaco e con il cuore pesante?” chiede un residente dell’MRC nel suo post su Facebook.
“Lavorare non dovrebbe mai essere un rischio. […] Questo dramma va oltre una semplice località. E’ tempo di agire. È tempo di agire, parlare ad alta voce e restare uniti. Dobbiamo esigere cambiamenti affinché una simile tragedia non si ripeta mai più”, ha aggiunto nella suddetta pubblicazione, diffusa da diverse centinaia di persone.
Related News :