La lotta ai vertici della Eastern Association della National Hockey League (NHL) è più serrata che mai. Era da molto tempo che non si vedevano così tante squadre così vicine in classifica. Questa feroce competizione dà luogo a intensi scontri tra le squadre della conferenza, e le partite recenti non hanno fatto eccezione. Domenica scorsa, il duro confronto tra Montreal Canadiens e New York Rangers è stato segnato anche da una rissa sul ghiaccio tra Arber Xhekaj e Matt Rempe. Proprio il giorno prima, Ryan Reaves, dei Toronto Maple Leafs, aveva provato a provocare in duello il numero 72 del CH, ma quest’ultimo aveva rifiutato l’invito.
Mercoledì, durante lo scontro tra Maple Leafs e Columbus Blue Jackets, le tensioni erano palpabili. Con due pugili in divisa, Ryan Reaves per Toronto e Mathieu Olivier per Columbus, lo scontro si preannunciava esplosivo. E non c’è voluto molto: dal secondo minuto di gioco i due colossi hanno calato i guantoni. È stata la prima resa dei conti in carriera tra i due uomini forti e lo spettacolo non ha deluso.
I due aggressori si scambiarono una pioggia di colpi, cercando ciascuno di sferrare uno schiaffo decisivo all’avversario. La lotta, intensa ed equilibrata, non ha prodotto alcun vincitore chiaro, e i due giocatori di hockey si sono uniti in panca di rigore tra gli applausi degli spettatori.
Un momento insolito ha segnato anche questo incontro. Dopo una scalata verso la rete di Elvis Merzlikins, Auston Matthews si è ritrovato senza bastone, che gli era stato rubato dal portiere rivale. Approfittando della confusione, e mentre il Foglie continuarono la loro offensiva, Matthews afferrò il bastone di Cerberus per continuare a sostenere la sua squadra. Anche il capitano dei Maple Leafs ha ricevuto una penalità in seguito a questo gesto. Una sequenza a dir poco insolita che ha fatto sorridere i sostenitori di entrambi gli schieramenti.
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